Si avvicinò a me e cominciò a baciarmi. So che sembrerà presto ma voglio fare sesso con lui. Inizia a palparmi le natiche e sorridendo mentre mi bacia.
Kylie:sei un porco
Roger:eheheh
risi e ripresi a baciarlo. Gli sbottonai i bottoni del pigiama e lui mi tolse la maglia. Gli tolsi i pantaloni .Il tutto mentre ci baciavamo. Mi tolsi i pantaloni e li lancia mi via. Sentì la porta d'ingresso aprirsi. Ci bloccammo subito e mi coprì con il lenzuolo. Aprì la porta della mia cameretta e notai che c'era un ragazzo.
Kylie:Roger?
Roger:si?
Kylie:vieni qua
Venne da me e nel vedere quel ragazzo sbiancò.
Roger:c-chiama la p-polizia
Xx:Esci fuori Taylor,so che sei qua.
Rabbrividì e richiusi la porta delicatamente senza farci scoprire. Afferrai il cellulare e mi andai a nascondere nell'armadio mentre Roger sotto il letto. Composi il numero dalla polizia e spiegai tutto. Spendi il cellulare e sentì la porta aprirsi. Aprì un l'armadio e notai il ragazzo con aria di vendetta. Dietro la schiena teneva un coltello. Spalancai gli occhi e mentre stava per guardare sotto il letto uscì dall'armadio e mi buttai su di lui.
Kylie:che cosa vuoi?
dissi spaventata e respirando forte
Xx:piacere dolcezza,sono Ryan un vecchio amico di Roger,volevo sapere se è passato da qua.
Kylie:no
Ryan:sei sicura?
Kylie:si
La porta di camera mia si aprì d'improvviso,era la polizia con una pistola puntata verso il ragazzo. Mi prese dal collo e mi puntò la pistola addosso.
Ryan:un altro passo ed è morta
iniziai a piangere.
Kylie:Rooogeeer?
dissi senza fermare le lacrime. Roger era dietro l'agente di polizia,probabilmente è riuscito a fuggire per chiamare gli agenti.
Polizia:ragazzo,così rischi di peggiorare le cose.
Ryan:ho detto UN ALTRO PASSO ED È MORTA
disse urlando. Mi spaventai e misi le mani sul suo braccio che era intorno al mio collo. Feci un respiro e morsi il braccio del ragazzo per poi tirargli un calcio in mezzo alla gambe e riuscendo a togliergli la pistola dalle mani. Gliela puntai.
Kylie:muoviti,alzati e sparisci da casa mia,ORA.
rise e si alzò.
Polizia:la ringrazio per averci chiamati,è da anni che cerchiamo di prendere questo ragazzo.
Roger corse da me ad abbracciarmi fortissimo. Scoppiai in un pianto eterno.
Kylie:ho creduto di morire
Roger:shhh,non ci pensare bambolina
restammo abbracciati per una decina di minuti e poi ci coricammo. Misi il pigiama che avevo tolto e mi coricai. Mi girai dalla parte apposta del letto e guardai la finestra. Ero rimasta scioccata. Avevo gli occhi spalancati al massimo,gonfi e rossi. Roger si avvicinò a me e si appoggiò allo schienale del letto accarezzandomi i capelli e dandomi vari baci sulla testa.
Roger:stai meglio?
Kylie:si
mentì.
Roger:non ti credo
Kylie:Roger,tranquillo sto bene
Roger:riposare ti farà stare meglio,vedi se riesci a dormire bambola.
detto questo mi addormentai.Mi svegliai con i raggi del sole che penetravano in camera mia. Mi girai dalla parte opposta e notai Roger che dormiva beato. Sorrisi e scesi sotto in silenzio. Aprì le finestre e lasciai entrare un po' d'aria. Iniziai a preparare i pancake e il thè. Sentì il telefono squillare. Andai a rispondere di corsa per evitare che Roger si svegliasse.
<<Ehi ciao Kylie>> <<ciao Alexa>> porca eva mi ero dimenticata dell'appuntamento <<ciao Kylie scusa se ti chiamo ora ma volevo informarti se potevamo ritardare di mezz'ora>> <<fai con calma Alexa io sto facendo colazione>> <<perfetto allora ci vediamo alle 12:30>> <<va benissimo Alexa,ad dopo>> <<a dopo cara>> e attaccai. Corsi in camera e salì sul letto. Iniziai a saltare.
Kylie:ROGEEEERR
urlai saltando. Si svegliò spaventato.
Roger:tu stai male
disse sorridendo e strofinandosi gli occhi. Mi buttai su di lui ridendo.
Kylie:Alexa ritarderà di mezz'ora quindi chiama Claire e informala.
Roger:che le dico?
Kylie:dille che la andiamo a prendere noi e che poi ci organizziamo.
Roger:va bene stronzetta.
Kylie:su su vieni che ho preparato la colazione.
dissi stampandogli un bacio sulle labbra. Corsi di sotto e mi fiondai in cucina. La tv l'aprì e partì il telegiornale. La giornalista iniziò a parlare sempre delle stesse cose. Sbuffai e misi i pancake nei piatti.
Kylie:ROGEEEER
dissi urlando ma lo vidi appoggiato alla porta della cucina e arrossì dalla vergogna.
Roger:DIMMI KYLIE
mi imitò
Kylie:non ti parlo più
Roger:oh no,la piccola si è offesa.
Feci la finta offesa e risi. Gli servì il piatto e misi il thè nella tazzina. Mi sedetti anche io e iniziammo a mangiare tranquillamente.
Kylie:io ho finito,vado a prepararmi
Roger:ok,ma per ieri sera?come ti senti?
Kylie:oh,ehm, me l'euro dimenticata comunque meglio.
Affatto,non me l'ero per niente dimenticata,ieri sera ho rischiato di morire. Racconterò tutto a Freddie pomeriggio. Mi vesto con una gonna marrone che arriva fino a metà coscia,una camicia bianca che metto dentro la gonna e le vans nere. Metto un lucido trasparente e scendo sotto.
Kylie:Roger io sono pronta
Roger:cinque minuti e ho finito.
In tv vedo che la giornalista parla del fatto di ieri sera tardi.
Giornalista:ci troviamo a casa della fidanzata del famoso batterista Roger Taylor dei Queen. Ieri sera la ragazza è stata minacciata da un ragazzo che probabilmente voleva vendicarsi per qualcosa che il batterista fece in passato. Fortunatamente la ragazza è sana e salva,ora passò la linea al mio collega..
Spengo la tv e mi siedo sul divano,appoggio la testa sulle mani. Sento delle possenti mani sulle mie spalle. Giro la testa a metà e vedo Roger.
Roger:sei troppo scollata
Kylie:anche tu,la camicia
Roger:posso dire la stessa cosa per la gonna
Kylie:ma io non sono come te,tu fai cadere tutu ai tuoi piedi,io invece no.
Rise a quelle parole e scosse la testa. Guardai l'orologio ed erano le 11:20.{Spazio Autrice💘}
Ehiii,ecco un capitolo,spero vi piaccia🖤
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Oh Daddy Rogah
Fanfiction[COMPLETA] Questa storia parla di una ragazza che si innamorerà follemente del migliore amico di suo fratello. Egli non riuscirà ad accettare la loro relazione all'inizio ma poi ci si abitua. Insieme passeranno momenti belli e momenti brutti e vivra...