Aprì il finestrino e tutto il fumo provocato dalla sigaretta uscì fuori.
Kylie:dove andiamo?
Roger:ci facciamo un giro e poi verso le ventuno andiamo in discoteca insieme agli altri,ti va?
Kylie:mhh,ci sto😏
Roger:e tu devi essere anche punita
Kylie:cosa?perché?
Roger:mentre eravamo in macchina sbaglio o volevi smetterla?
Rimasi in silenzio cercando di formulare una risposta ma nessuna parola fuoriuscì dalla mia bocca. Cominciai a mordermi il labbro nel vedere Roger con il sole in faccia che gli illuminava gli occhi. Gli occhi mi sbavavano così girai lo sguardo verso la strada. Feci un altro tiro alla sigaretta e gliela passai a Roger.
Roger:che mi dici un po' di quel ragazzo.
disse togliendosi la sigaretta dalla bocca e passandomela.
Kylie:beh -appoggiai la sigaretta sulle labbra e tirai- che ti devo dire..da piccola mi ha violentata
Roger:questo lo avevo capito,spiegamelo nei minimi dettagli.
Kylie:ok.. -passai la sigaretta a Roger- ero in gita,in terza media. Lui era un amico fidato dei miei genitori,ho sempre saputo che lui avesse una cotta per me,e mentre tornai in camera mia erano tutti che dormivano..
Roger:perchè eri sola?
Kylie:ero andata a dire alla prof che avevo mal di pancia..e lui mi prese per i polsi e mi fece sedere su un divanetto che si trovava nel corridoio. Guardò da entrambi le parti per vedere se stesse venendo qualcuno così mi bendò e mi legò le mani. Mi portò nella sua stanza,e da lì ha cominciato...
Iniziarono a scendermi varie lacrime che asciugai subito cercando di tornare seria.
Kylie:per tutto il tempo io ero l-legata e piangevo,i-io ricordo solo questo.
Roger:quel figlio di puttana lo sistemo io.
Lo guardai con aria 'lascia stare'.
Roger:come posso lasciar stare se quel coglione ha violentato la mia donna.
Sorrisi maliziosamente mordendomi il labbro. Mise una mano sulla mia coscia scuotendola. Gli lasciai un bacio sulla guancia e appoggiai la testa sul poggiatesta. Alla radio partì Liar,iniziai a fare il ritmo con le mani battendole sulle cosce. Appena iniziò il pezzo dopo l'assolo di Roger iniziammo a scuotere la testa come due pazzi.
Kylie e Roger: Liar - I have sailed the seas
Liar - from Mars to Mercury
Liar - I have drunk the wine
Liar - Time after time
Liar - You're lying to me
Liar - You're lying to me
Father please forgive me
You know you'll never leave me
Please will you direct me in the right way
Liar liar liar liar
Liar that's what they keep calling me
Liar liar liar
Ooh, let me go
urlammo a squarciagola e ridevamo ogni tanto. Tornammo a casa mia e lui corse ad aprire la mia portineria. Sorrisi e mi fece l'occhiolino. Sfilai le chiavi dalla tasca posteriore della gonna e la infilzai nella serratura. Aprì la porta e feci entrare Roger,chiudendola poi alle mie spalle. Posai le chiavi sul cestino e andai in cucina.
Kylie:ti offro qualcosa?
Roger:no,grazie amore
chiusi il frigo che avevo aperto pensando che Roger volesse qualcosa. Guardai l'orologio che era appeso in soggiorno e notai che erano le diciotto e trentasette minuti.
Kylie:Roger sono le sette meno venti vado a prepararmi.
Roger:mh,ok
Salì di sopra e mi spogliai. Aprì l'armadio ed estrassi un vestito nero non molto scollato ma molto attillato e metteva in risalto le mie forme. Presi le vans nere a quadretti bianchi e le infilai. Non sono tipa da tacchi e credo che neanche al matrimonio li indosserò. Mi sedetti alla scrivania e la porta di camera mia si aprì. Guardai dallo specchio e notai la testa di Roger sorridente. Risi nel vedere sola la testa e lo feci entrare.
Roger:ho chiamato gli altri e hanno detto che verranno anche perché abbiamo un concerto all'interno del locale e non me lo sono ricordato,ecco il motivo di queste continue prove.
Risi e feci segno a Roger di sedersi sul letto. Misi un po' di mascara e un rossetto bordeaux. Non volevo esagerare anche perché non è da me truccarmi,lo faccio solo per rendermi più carina a Roger.
Kylie:scusa il disordine
Roger:tranquilla,camera mia è peggio.
Kylie:a proposito,tu non mi hai fatto mai vedere camera tua,anzi casa tua.
Roger:presto la vedrai.
Bussarono alla porta di ingresso e scesi ad aprire correndo. Era Freddie insieme a John,Brian e Mary. Li accolsi dando un'abbraccio ad ognuno.
Mary:come siamo eleganti😏
Kylie:grazie Mary ma credo di togliere il rossetto e mettere un lucido.
Mary:si,non fa da te questo rossetto,anche perché sei una persona educata e dolce.
Non resistetti a quelle parole e risi tanto.
Kylie:fidati Mary,non è come sembra. Io sono una ragazza che ama le cose che fanno i maschi,ad esempio il calcio.
Mary:se lo dici tu😂
Le sorrisi e salì feci sedere sul divano.
Kylie:torno subito,Roger offrigli qualcosa.
Freddie:tranquilla darlin è anche casa mia so gestirmi da solo
Kylie:ok dentoni
Freddie:gne gne
Salì le scale e con una salvietta a struccante mi tolsi il rossetto e misi un lucida labbra rosa chiaro,quasi trasparente. Chiusi la porta di camera e tornai sotto.
Kylie:eccomi qui
Brian:certo che il tuo fidanzato è proprio bravo nel fare il tè
disse indicando Roger che si scuoteva l'indice probabilmente perché si era ustionato. Misi una mano sulla fronte e andai in cucina.
Kylie:levato che sennò perdi il dito
Roger:già,faccio meglio.
preparai il tè e lo servii agli altri.
John:sei davvero brava sia a cucinare che a fare il tè.
Brian:John ha ragione,sei proprio brava.
Kylie:grazie mille ragazzi.
Finimmo la bevanda e portai le tazze nel lavandino e le sciacquai.
Mary:ragazzi sono le venti e dieci che ne dite di andare?
Kylie:si dai
Freddie:Roger abbiamo portato il camioncino.
Roger sbiancò e corse fuori. Andai davanti alla porta e lo vidi accarezzare il furgoncino. Risi a quella scena e andai da lui ma una cosa mi turbò...
{Spazio Autrice💘}
Eheheh ecco il capitolo,spero vi piaccia anche perché ci ho messo molto per scrivere tutto.
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Oh Daddy Rogah
Fanfiction[COMPLETA] Questa storia parla di una ragazza che si innamorerà follemente del migliore amico di suo fratello. Egli non riuscirà ad accettare la loro relazione all'inizio ma poi ci si abitua. Insieme passeranno momenti belli e momenti brutti e vivra...
