will you love me? [camren G!P]

capitolo 5

Lauren

Le sue labbra sono morbide e calde. Il bacio è semplice e delicato, al contrario delle mie emozioni, che si scontrano dentro di me minacciando di esplodere.

Sono fuori controllo, e mi rendo contro che è la prima volta che le nostre labbra si incontrano. Ci siamo baciati sulle guance, sulla fronte, ma mai sulle labbra.

Desidero queso momento da tanto tempo, ma penso... no, sono certa che è mezza addormentata. Probabilmente non si rende neanche di cosa sta facendo, giusto? Mi ha chiamata Lolo e non lo fa mai.

Per lei sono solo Lauren.

La buona vecchia Lauren, quella su cui si può sempre contare.

Camila mi lascia andare le mani e mi prende il viso fra le sue, accarezzandomi la guancia con il pollice. Il suo seno sfrega contro il mio, e i miei capezzoli si induriscono fino a farmi quasi male.
Le faccio scorrere le mani sul petto, avvolgendole il collo fino ad affondarle le dita nei capelli morbidi e lunghi.

Adoro toccarla. E detesto questo modo clandestino, al buio e sotto le coperte, avvolte fra i suoi incubi, nella desolazione della notte.

Anche io ho i miei segreti; cose terribili che Camila non deve assolutamente scoprire. Se lo facesse, so che non mi guarderebbe mai più allo stesso modo.
Ma stavolta fra noi è diverso.

Le nostre bocche sono incollate, le labbra si schiudono piano, ma mi rifiuto di essere la prima a baciarla più profondamente.

Rifiuto? Piú che altro ho paura. E se mi rifiutasse? Non lo sopporterei.

-Dio, cosa mi fai-. Mormora le parole contro la mia bocca, il respiro tremante. Con l'altra mano mi avvicina a se e riesco a sentire.

Ogni meraviglioso centimetro della sua pelle nuda, la spinta della sua erezione contro di me.

Mi accarezza le guance e fa scivolare la mano fra i capelli, tirandoli finchè non ho altra scelta che piegare la testa indietro.
Il tatuaggio mi fa male, la benda tira i capelli rimasti impigliati.

Fa male, eppure questo dolore mi piace. Perchè significa che io sono viva e che Camila mi sta toccando, baciando. voglio di più.

Cambia posizione. Ora è sopra di me, mi domina, e un brivido delizioso mi percorre per finire in mezzo alle mie gambe.

-Potrei averti adesso-, spinge i fianchi contro di me, un movimento lento e sensuale che mi fa girare la testa. Faccio del mio meglio per trattenere un gemito di piacere ma non resisto.

-Ti piacerebbe?-, chiede, le labbra perfette e piene incurvate agli angoli. Mi sta guardando, le palpebre abbassate, lo sguardo che mi fa bruciare.

Non rispondo perchè non trovo la voce, sono così eccitata.
Provo ad alzare la testa per unire le nostre labbra ancora una volta, ma lei stringe la presa sui miei capelli, mandandomi una scarica di dolore lungo il collo.

La benda non aiuta, ma non ci faccio caso.

Mi concentro invece su Camila, su come mi tiene al mio posto. Sotto il suo controllo.

Le piace comandare. Non avevo idea che fosse così anche nel sesso.

-Ma non ti fotterò. Non posso- dice con tono deluso. Mi fa scorrere le labbra sul collo coprendo la mia pelle sensibile di baci leggeri, e io vorrei che fossimo nude.

Vorrei che fosse dentro di me. Che mi riempisse, o mi fottesse come dice lei. Spingendo così forte da farmi venire nel giro di pochi minuti.

Dio, lo vorrei così tanto.

Il mio gemito sembra risvegliarla e alza la testa, allentando la presa come se l'avessi bruciata. Scattando sul materasso così in fretta che a malapena me ne rendo conto.

È in piedi accanto al letto, le mani nei capelli mentre mi guarda sbalordita. -Che cazzo è successo?-.

Mi metto a sedere e tolgo i capelli dal viso, sussultando quando per sbaglio mi passo una mano sulla benda. -Non fingere di non saperlo-.

Abbassa lo sguardo sulla sua indubbia erezione e fa uno di quei tipici sospiri frustrati. -Dimmi che non abbiamo..-

-Non preoccuparti-. Mi alzo dal letto, facendo del mio meglio per mantenere la mia dignità, consapevole che non è facile, dato che porto una maglietta quasi trasparente e delle mutandine minuscole.

Dovrei essere in imbarazzo, ma che cavolo. -Non lo abbiamo fatto, come se tu non lo sapessi-. Non c'è nemmeno stato movimento di lingue nel nostro bacio, nonostante volessi con tutta me stessa sentire il suo sapore. Per capire se siamo compatibili come nei miei sogni.

Mi sento delusa, con una buona dose di irritazione. Questa conversazione è destinata a deteriorarsi in fretta.

-Perchè sei nel mio letto?- Chiede mentre mi squadra da cima a fondo e quegli occhi marroni si accendono di inconfondibile eccitazione.

-Perchè sono sempre nel tuo letto? Perchè pensi che venga da te almeno quattro volte alla settimana nel bel mezzo della notte e mi infili sotto le tue lenzuola? Se vuoi fingere di non capire cosa sta succedendo, giuro che ti mollo un ceffone-.

La stronza ha il coraggio di ridere. -Sai che sei piuttosto sexy quando ti arrabbi?-.
-Non è uno scherzo-. Tiro un sospiro e mi impongo di essere calma. Si comporta sempre così. Finge che non sia successo niente di serio. È una bugiarda. Mi chiedo se non mi abbia sempre presa in giro.

-So che non lo è-, dice, sfidandomi a spiegare a parole cos'è successo.
E non mi tiro idietro.
-Non ne parliamo mai, lo sai- Faccio un passo verso di lei, incurante di essere mezza nuda, troppo concentrata sulla mia rabbia. -Di quello che succede la notte fra di noi. Di quello che sta nascendo da quando mi sono trasferita qui-.

Indietreggia sospettosa. -Che vuoi dire?-
-Non fare l'ingenua-. Faccio un altro passo, e il calore del suo corpo si irradia verso di me, tentandomi. Nonostante la mia rabbia e frustrazione, lo desidero ancora.
-I tuoi incubi, io che scivolo nel tuo letto e ti abbraccio per farti stare meglio. Cosa sogni Camila?-

-Non mi ricordo-. Risponde in automatico, anche se lo sa benissimo.
-Sogni mio fratello-. Un altro passo, e stavolta le prendo la mano e la stringo forte.
-Sono passati quasi due anni, devi lasciarlo andare-.

MI DISPIACE DI NON AVER PIÙ PUBBLICATO, è passato tantissimo, e devo dire che se prima non avevo ispirazione per continuare la storia, adesso è tutto il contrario.

ringrazio _Camren_Page_ che mi segue ed è stato un tuffo al cuore vi giuro, Homophobia diciamo che è la storia che preferisco in tutto wattpad, mi è tornata la voglia di scrivere dopo il suo follow.

Detto questo, spero vi piaccia.