Capitolo 2

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Il tipo bussa e Nic apre la porta. Rimaniamo fuori con tre diverse reazioni: Clarissa non riesce a smettere di sorridere, Lisa piange. Io sono abbastanza tranquilla, mi sono autoconvinta che è un ragazzo come noi e che non posso guardarlo da alieno.

Mi faccio avanti allungando la mano.

- Simona, è un piacere conoscerti, amo la tua musica! – dico mentre lui me la stringe ringraziandomi.

- Ma te sei la ragazza che ha vinto il meet con me! – urla ricordando il nome.

Annuisco felice e sprono le altre ad avvicinarsi. La prima è Clarissa, che fa esattamente quello che faccio io.

Lisa, invece, su butta tra le sue braccia piangendo. È più piccola, ha solo 16 anni è normale questa reazione, probabilmente avrei fatto lo stesso.

Lui sorride e mi lancia un'occhiata divertita, mentre io sto morendo dentro.

Mi ha sorriso. Niccolò Moriconi mi ha sorriso.

- Allora, Clarissa, queste sono per te. – inizia dandole una busta con i premi. Lei ringrazia e gli chiede una foto. – Lisa. – continua dando una busta anche alla più piccola, che ringrazia e scattano una foto.

Poi mi guarda e mi dice "Con te ci vediamo dopo, è inutile che le tieni da ora."

- Okay, ma voglio il cappellino! – dico ridendo indicando la sua testa. Sono abbastanza sfacciata se non si fosse capito.

- Oh te lo scordi, è il mio preferito! – risponde ridendo incrociando le braccia al petto.

Alzo un sopracciglio – L'hai detto te che ce vedemo dopo! Nun posso annà da nessuna parte. – dico sorridendo furba, facendo uscire la coatta che è in me.

- Ammazza, ce sai fa eh. – mi dice togliendosi il cappello – Nun me importa che sei na mia fan, se me lo rovini te la faccio pagà. – finisce tra il tono serio e scherzoso.

Scoppio a ridere e annuisco. Alzo il pugno e si mette a ridere lui per la scena, ma lo batte comunque. Da un ultimo abbraccio a Clarissa e Lisa e torniamo sotto il palco. Abbiamo gli occhi di tutti puntati addosso e non facciamo nemmeno in tempo a rimetterci sedute che ci cominciano a fare domande a caso.

"Com'è da vicino?"

"Avete scattato qualche foto?"

"Ha cantato qualcosa?"

- È bellissimo da vicino, ovviamente, si abbiamo scattato qualche foto e no non ha cantato. – risponde Clarissa per tutte.

- MA QUELLO è IL SUO CAPPELLINO! – urla Giulia indicandomi.

- Sì, gliel'ho rubato per la durata del concerto. – annuisco ridendo.

- C'è stato un certo scambio di battute tra quei due! – dice Lisa alzando e abbassando le sopracciglia con la faccia di chi ne sa una più del diavolo.

- Ma che stai a dì che queste ce credono! – rispondo urlando.

Alza le spalle, senza dire niente. Di colpo, parte sul LED il video di apertura. Io e le due ci sediamo, per non coprire la visuale alle ragazze in prima fila e cacciamo un urlo di gioia.

Quando Ultimo fa la sua comparsa, scoppia il putiferio. Sulle note di "Buon viaggio" comincia a cantare, accompagnato dalle voci del pubblico. Subito dopo parte "Canzone stupida", che, personalmente, adoro.

- Ho sempre pensato che i live siano la cosa più importante e questi concerti ne sono la dimostrazione. In così poco tempo mi avete dato tanto e io ve ne sono grato. Sono partito da meno di zero e questo affetto che ora ho, da parte di tutti voi, è meraviglioso. La prossima canzone è una delle mie preferite. Cascare nei tuoi occhi.

Cascare nei tuoi occhi || Ultimo (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora