Sclero male

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Prima di iniziare vorrei fare una domanda ai non etero e anche agli etero: perché pensate che se uno/a è gay allora gli/le devono piacere tutti i maschi/femmine che incontra?
Mi è capitato che mi venisse detto (senza riferirsi a me) e vabbé vi lascio immaginare i peggiori insulti nella mia mente.

Io: "Hai degli amici gay o comunque                 non etero?"

M: "Sì una volta un mio amico mi ha detto di essere gay...ma evidentemente è perché gli piacevo"

Io: "Se te l'ha detto non vuol mica dire che tu gli piaccia"

M: "È gay e poi l'ha detto solo a me quindi è ovvio. Si sa che le persone gay hanno sempre voglia di fare cose sporche"

Io: "Quello che stai dicendo non ha senso, le persone non etero hanno dei sentimenti come le persone etero"

M: "E come no"

Io: "Senti vai a prendere il treno"

Ecco. Essere gay è diverso dall'avere il desiderio perenne di scopare.

Non conosco il mondo lesbo perché sì sono gay, ma felicemente maschio quindi vi lascio un'altra domanda:

Si pensa così anche delle ragazze lesbiche?

Poiché abito in Italia e in una delle regioni più chiuse mentalmente mi conviene scrivere che ciò che ho scritto sugli etero non ha niente a che vedere con l'eterofobia, secondo me una fobia abbastanza insensata in quanto non ho mai sentito di etero bullizzati o spinti al suicidio dagli appartenenti alla lgbt. In caso contrario mi scuso per il malinteso

Diario scolastico di un frocioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora