Lunedì 20 novembre 2017

136 18 0
                                    

Ultima ora: ginnastica. A fine ora siamo negli spogliatoi a cambiarci e sto per raccontare una cosa, ma B mi dice che deve andare perché se no avrebbe perso l'autobus. Io dico va bene, ma, mentre se ne sta andando con L, mi saluta dicendo "Ciao il mio nome" e mi fa il suono di due smack di seguito, seguiti da un occhiolino.
Io lo saluto e poi mi volto facendo una faccia del tipo 'perché a me'.
G, uno dei pochi se non l'unico amico maschio che ho nella classe, ride

Diario scolastico di un frocioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora