Venerdì 24 novembre

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Fine 1^ ora (ginnastica): C nasconde il portafoglio di B dove?
Naturalmente nei miei pantaloni di ginnastica.

Quando C esce dallo spogliatoio io prendo il portafoglio e chiedo
"Di chi è?" non sapendolo.
B mi sente e si avvicina, poi dice "Ti amo mio nome", facendo intendere che è suo.
Rispondo con un no.

Aaa che rottura questo ragazzo

1^ intervallo: quasi subito dopo la campanella, si avvicina al mio banco e ci si siede. Io me ne vado subito da O temendo cose non gradevoli.
A fine intervallo, torno in classe dal mio banco e S mi dice lo sconcertante, con A e altre due compagne vicino a lei. Quando ero uscito dalla classe B aveva detto che sono uno strafigo

Ok la miopia non ha limiti ma daii lui no. S è poi scoppiata in una risata

2^ intervallo: B non mi fa niente...fa cose shockanti a G.
Al suono della campanella B viene di nuovo dal mio banco, mentre io vado subito da G.
Poi andiamo dall'armadietto dei portfolio e B che fa? Tocca l'ombelico di G, da dietro.

Non capisco ancora il senso ma ok

Lo faccio uscire e racconto a O, con la presenza di G, ciò che B gli aveva fatto: rimaniamo tutti e tre allibiti.

Per questo giorno c'è infine un altro fatto che mi riguarda: siamo alla fine del 2^ intervallo e B viene a parlarmi dal mio banco, ma a pochi cm dalla faccia e mi dice qualcosa di irrilevante.

Racconto tutto a S, che ha assistito all'accaduto, e si mette a ridere.

Sono disperato e devo cercare un nuovo modo per liberarmi di lui.

Ah devo anche fermare O, che vuole risolverla di persona con B (a parole)

Diario scolastico di un frocioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora