Il blocco dello scrittore...
Fin ora non mi ero mai preoccupata di questo, anche perche non mi consideravo una scrittrice...più una scribacchina...più una che esprime le sue fantasie, o i suoi ruoli fantasy per iscritto, usando la app di word su un tablet che ormai dovrebbe far storia...ma ho scoperto che amo scrivere...amavo leggere già fin da bambina, entrare nella mente di scrive e sondargli la mente, "cosa pensava mentre scriveva quella frase?" Be l'ho scoperto da me...quando lascio vagare la mente su quei scritti...prendono vita, si muovono, parlano, aiutate dalla mia mente...ma sono creature vive, in ciò che scrivo e in chi mi legge...è strano rileggere me stessa alle volte...è come se fossero i personaggi stessi a prender vita e voce in capitolo. La loro personalità, le loro parole, ricordi di role, o di giochi perversi...
Ho riempito troppo la mente per fare delle ricerche, per non inventare il classico pippone...ho preso libri e informazioni da internet, e ho studiato, ho fatto ricerche...fino a riempire troppo la testa di nozioni, che ad oggi...stanno correndo da un neurone all'altro senza capire dove sono il loro posto. E i miei personaggi, le mie storie, si sono trovati bloccati dentro un groviglio di informazioni, che alla fine non mi servivano...ma la curiosità è femmina, e io dovevo capire e informarmi ciò di cui io stessa scrivo. Non puoi dire semplicemente "quella cosa è blu" e far credere che è blu...io quando scrivo...voglio che la mia mente ci creda, e chi mi legge...comprenda che "quella cosa è fottutamente blu!"
Credo che quando scrivo libero parti di me che di solito devo tenere strette, rabbia, amore, sesso...tutto così profondo...tutto così bello...ma non è cosa per tutti.
Per le cose successemi nella vita, ho sempre evitato troppe sdolcinatezze e carinerie...però escono di tanto in tanto...escono nei miei racconti fantasy(ah...quanto ammoreee là) escono nell'amore che provo per quelli che ora considero amici, o per persone che a modo loro sono Uniche...
E ora sono così piena di nozioni... che sono diventata vuota...di solito scrivo la notte, ora la notte fisso i miei personaggi, fermi che mi guardano, a loro volta, con le sopraciglia alzate in una sorta di sciopero muto. Come se la mia fantasia, avesse da dirmi qualcosa...come se le troppe cose lette mi avessero dato una sorta di extraimput nel computer del mio cervello, e non sa dove infilare quelle nozioni, che ho compreso solo in parte...
Ed ora eccomi qui a dar sfogo alle mie preoccupazioni...
Quanto dura un blocco dello scrittore?
Quanto devo sforzarmi per scrivere per sbloccarmi?
Come fareste voi?
Io leggo, sto divorando libri, racconti, fra qui(wattpad) e kindle, oltre gli e-book.
Leggo entro nel libro, immagino, sogno. Sento di essere con quei personaggi...mentre i miei continuano ad essere in sciopero e a fare pause sigaretta, fissandomi torvi.
Ma sono loro in sciopero? O sono io che sbaglio qualcosa?
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A.D.O.razione Radio Writing
Non-FictionRadio Writing è la prima radio scritta, un gruppo su kik, che ho chiuso, per mio dispiacere, su cui mettevo, i miei pensieri, collegati di solito a musica e riflessioni, a domande senza risposte e a risposte senza domande. Pensieri, parole, musica.