38

40 4 9
                                    

Avvolta dentro la stagnola
le emozioni covano,
rannicchiate su se stesse
strato dopo strato
la fragranza di un olivastro campo riempie le sinapsi
di girasoli danzanti

Terra rossa calpesta
il piede lavoratore

La pala affonda nel terreno

Perle di sudore sulla fronte
il sole deposita

Fiorirá!
Sotto la pergola
un acino d'uva rossa
le tue labbra si bagneranno

Nel gelso
troverai la gioia
di cogliere con semplicità
il dolce frutto
che in gola gustoso scenderà.

Aspro limone
insaporisci questo momento
quella nota giusta
che tutto non può essere perfetto.

Nel canto, tra gli alberi,
un fringuello diletta
il tuo ferreo lavoro.

Apri le braccia e nel terreno appena colto vedi il futuro rigoglioso.

E io figlia del cemento,
la stagnola ho levato il coperchio nella terra ho affondato le mani per sentire la vita pulsare.

Naturalmente... pensieriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora