[Capitolo Revisionato ]
Casa di Hermione e Ronald
Aveva parlato con Draco tutta la notte, Daphne era andata a dormire presto dopo la cena galante e il bellissimo regalo, e Ronald come al solito era fuori ad ubriacarsi, quando sente la porta sbattere
< Draco è più ubriaco del solito, domani mattina passa da casa mia, e non mandare l'Elfa, Ronald l'ha vista e ha pensato ci fossi tu ha casa, ti voglio bene >
Non gli dà tempo di rispondere che attacca il telefono e si mette a letto facendo finta di dormire, ma lo sentiva chiaramene entrare in camera sbottonarsi il jeans e sospirare
< Per 10 giorni dovrò tornare a fare da solo, cosa mi sono sposato a fare se questa dorme sempre, manco un figlio mi sa dare, ma stasera no, non lo accetto > prende dalla libraria un grosso tomo di pozioni uno dei regali di Draco e ridacchia, lanciandolo con forza sulla schiena già devastata da lividi di Hermione < Sveglia donna, e soddisfa il tuo uomo, almeno quello lo sai fare bene >
Dice appoggiandosi alla mensola che manca clamorosamente cadendo sulla poltrona totalmente ubriaco , borbottando qualcosa su un'altra donna, Hermione geme appena sente il pensate tomo sulla schiena e si alza guardandolo
< Zitta donna, ho male alla testa! Forza in ginocchio >
...
Sente bussare alla porta cosi si finisce di abbottonare la camicia, aveva optato per un paio di Jeans, non poteva far vedere le gambe piene di segni rossi lasciate dalle unghie di Ronald e un paio di ballerine, la schiena faceva troppo male per riuscire a camminare sui tacchi che portava di solito, lega i capelli in una crocchia elegante e va verso la porta
< Si? >
Non si era truccata non poteva farsi vedere cosi da Harry avrebbe indagato, e di certo aprire la porta dicendo : "Ehi il tuo migliore amico sono anni che mi riduce cosi, ma tranquillo non chiederò il divorzio", non era il massimo.
< Sono Draco, ti prego apri sono preoccupato! >
Hermione sospira e apre la porta facendo entrare Draco, le sue condizioni non erano migliori il labbro era molto gonfio, sul collo aveva un morso, non un succhiotto ma un vero e proprio morso, usciva ancora un poco di sangue, appena lui gli posa un braccio dietro la schiena per abbracciarla lei ansima di dolore
< Dio io lo uccido! Avete una cella famigliare in quel posto? >
Hermione sorride e gli accarezza il viso, sorridendo
< Vado a finire di prepararmi, andiamo insieme nel mio studio oggi è una giornata importante per te, sei almeno un poco felice? >
Dice subito dopo aver preso le solite pozioni lasciandole distrattamente sul tavolo della cucina, ormai erano indispensabili, il solo pensiero di rimanere incinta era devastante per lei.
...
Seduta alla scrivania con davanti Draco prende il grosso fascicolo di Lucius ridendo
< Non hai idea delle informazioni che ho recuperato su tuo Padre, ne aveva di agganci possibili da sfruttare, il fatto che alcuni fossero nel mondo babbano ha colpito molto il Primo Ministro , ti devo informare però che le condizioni per il rilascio di Mr Malfoy sono complicate ma fattibili Draco, ho dovuto lavorare molto per arrivare a questo punto, io mi sono presa la responsabilità di quello che combinerà tuo padre, ecco perché hanno accettato di lasciarlo libero >
Guarda Draco negli occhi rivivendo la stessa situazione di Narcissa, gli prende la mano sorridendo dolcemente e continua
< Gli sarà importa una traccia per due anni, e un vieto sulla bacchetta, questo non sono riuscita a toglierlo, potrà eseguire tutti gli incantesimi di minima e media potenza, nessun incantesimo di potenza letale e potrà utilizzare solo "Protego" come incantesimo difensivo, so che è folle ma non sono riuscita a fare di meglio >
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Una seconda opportunità -Conclusa-
FanfictionLa storia si svolge dopo 3 anni dalla seconda guerra magica, Voldemort è stato sconfitto, il bene ha trionfato e adesso bisogna andare avanti. La storia si concentra sulla vita di 6 personaggi, Hermione Jean Granger, Harry James Potter, Ronald Biliu...