Una seconda opportunità -Conclusa-

Prologo

Due anni prima: Ufficio per la Riabilitazione dei Maghi detenuti e delle creature magiche schiavizzate

Hermione era seduta come orami tutti i gironi da 5 mesi dietro la scrivania del suo ufficio dentro al ministero , dalla finestra si vedevano uragani , temporali , di tutto e di più , il reparto per la manutenzione dell'edificio era di nuovo in lite con il Ministro, dopo la battaglia ci avevano messo appena un mese per riportare tutto come era prima , per stabilire di nuovo l'ordine dei piani , il Ministro infatti per incrementare la velocita degli operai aveva promesso un ottimo aumento di stipendio, aumento che ha distanza di quasi un anno ancora non era arrivato. L'altra settimana dovevi andare in giro con occhiali da sole e ventaglio in pieno dicembre , perché avevano impostato il termostato a quasi 38 gradi , e un sole che spaccava le pietre, per fortuna il suo dipartimento , insieme a quello all'Ufficio per la Creazione e Regolazione delle Pozioni , Distillati e Intrugli Magici erano al livello 8 quindi molto sotto terra , per loro quei 40 gradi erano un bene .

Bussano alla porta, e Hermione alza lo sguardo dalla pratica che stava studiando

< Avanti! >

Vedere drago entrare da quella porta era ormai un abitudine , lavorando lui al financo di Snape nell'Ufficio difronte al suo , l'uomo indossava un completo elegante con delle ampolle in mano, sorridente, ecco forse si stupisce di vedere quel sorriso tirato e troppo dolce per Draco Malfoy.

< Forse non lo sai Draco, ma Ronald e Harry avevano il tuo stesso sorriso spiaccicato addosso quando dopo gli allenamenti di quel maledetto gioco non riuscivano a finire i compiti e dovevo farlo io per loro , non sono ferrata in Pozioni però.. mi dispiace >

Ride vedendo l'espressione di Draco.

< Ti prego Grenger evita di paragonarmi a Lenticchia o allo Sfregiato , però si avrei un grosso favore da chiederti > dice sedendosi sulla sedia difronte alla scrivania di lei, era assurdo per lui che lei non avesse diritto ad un assistente < Si tratta di mia madre Hermione >

Hermione resta stupita, raramente sentiva Draco chiamarla per nome , e ancora sconvolgente era Draco che chiedesse una mano.