io e te sempre

Capitolo 4

Ho evitato Jones per più di una settimana, non mi va di ascoltare le sue scuse inutili, non cambierebbe niente.
Dovevo immaginare che un tipo così "famoso" non si sarebbe mai interessato veramente a me.
Bene anche con Jones è andata a finire tale e quale a William, avrei dovuto sapere che non sarebbe mai andata a finire come volevo io.
Cassy è da tutta la settimana che sta cercando di farmi ridere o sollevarmi il molare,ma invano.

Cassy:"Beh Sam non puoi rimanere così a vita, quindi stasera si va allo Starlite, per una serata di sbronza e super tipiii"

(Mi dice tutto questo molto esaltata dato che lei è fidanzata ufficialmente con Alex andranno insieme e a me non va di fare la terza in comodo, quindi spero di trovare qualcuno e di passarci una bella serata)

Annuisco poco convinta

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Siamo davanti allo Starlite es aspettiamo Alex che come sempre è in ritardo.
Quando arriva notiamo che non è solo, dietro di lui c'è un ragazzo alto e muscoloso.
Quando si avvicina a me c'è qualcosa in lui di molto familiare.

Sconosciuto:"Anche tu qui... Piccola"

Sgrano gli occhi... Aspetta mi ha detto piccola...

Sconosciuto:"Ehi piccola non mi hai riconosciuto"

Sam:"ehm diciamo che sotto a questo cappuccio non si vede molto"

Il ragazzo che si nasconde sotto a quel cappuccio si rivela ed è... JONES ditemi che è uno scherzo. I miei sforzi per evitarlo sono andati in fumo in una sola serata. Cazzo e ora come faccio.

Sam:"OH sei tu Jones, mi aspettavo qualcuno migliore."

Rispondo fredda e lui sembra essere colpito dalle mie parole.

Sam:"Alex non avevi nessuno migliore da presentarmi?"

Gli chiedo arrabbiata

Alex:"Scusami Sam ma mi ha stressato tutta la sera per portarlo con me e per poterti parlare. Non ho avuto scelta"

Sbuffo ed entriamo allo Starlite.
Stasera ho optato per un vestito corto di pizzo.

Io personalmente amo questo vestito, come entriamo vediamo moltissima gente non è mai stato così tanto affollato come stasera.
Un ragazzo ubriaco si avvicina a Cassy e Alex marca subito il territorio.

Ci andiamo a sedere al tavolo che abbiamo prenotato io mi metto cinico a Cassy. Lei ed Alex decidono di andare a ballare, Jones lo abbiamo praticamente persone appena siamo entrati, non ci penso più di tanto che mi importa di ciò che fa. Decido di andare a ballare anche io. Salgo sulla pista da ballo e inizio ad ondeggiare i fianchi a ritmo di musica, in lontananza vedo Jones che mi sta fissando continuo a ballare senza prestarci attenzione. Dopo una bella scatenata sulla pista mi è venuto caldo e decido di andare a ore fermi una boccata d'aria.

Maniaco:"Che bella signorina abbiamo qui"

Detto questo si avvicina a me.

Sam:"Non ti avvicinare maniaco"

Maniaco:"E dai divertiamoci un po' tanto so quali giochetti piacciono a quelle come te"

Si avvicina ancora di più a me. Io faccio qualche passo indietro ma purtroppo mi ritrovo contro una macchina.

Sam:"Merda, se ti avvicini ancora di più, giuro che mi metto ad urlare"

Vedo Jones uscire.
Cerco di andare verso di lui, ma il maniaco mi ferma e mi minaccia con una bottiglia di birra rotta.
Adesso si che ho paura.
Ho paura che se chiamo Jones gli possa far male.
Ho paura che se non lo chiamo lui mi faccia del male.
Cazzo e ora che faccio?
Jones si accorge di me e della situazione in cui mi trovo e decide di avvicinarsi, il maniaco se ne accorge e sposta la bottiglia dalla mia guancia al mio collo.

Jones:"Lasciala andare bastardo"

Maniaco:"Avvicinati è la uccido"

Mi preme ancora più forte la bottiglia sul collo e sento bruciare.
Penso che mi abbia tagliata, ma in modo superficiale almeno questo è quello che spero.
Decido di piantargli un calcio li dove non batte il sole.
Il manico fortunatamente lascia la presa e mio mi butto nelle braccia di Jones che fortunatamente mi prende al volo.

Sam:"Grazie, non so dove sarei ora"

Dico trattenendo le lacrime dallo spavento.
Il maniaco scappa e io decido di prendere un taxi per tornare a casa ma Jones mi blocca.

Jones:"Ti ci accompagno io a casa, ora non mi fido di nessuno nemmeno dei taxisti"

Annuisco poco convinta e lui mi mette una mano sulla schiena e mi accompagna alla sua macchina.
Arriviamo a casa mia e decido di farlo salire.

Sam:'' Entra fa come se fossi a casa tua"

Jones:"ok"

Sam:"Caffè o the"

Jones:"The"

Sam:"ok"

Jones:"Bell'appartamento"

Sam:"Grazie"

Lo ringrazio e mi sento arrossire.
Gli porgo la tazza di the e lui mi ringrazia.

Sam:"Senti come mai hai insistito per venire stasera, sai benissimo che non ti voglio più vedere"

Jones:"Tu magari non vuoi più vedermi ma io si, e ti dovevo spiegare delle cose"

Lo blocco subito.

Sam:"Non mi devi spiegare niente ho capito come sei fatto e ti ringrazio mi hai fatto aprire gli occhi e ho capito che tipo di persona sei"

Lui scuote la testa, appoggia la tazza sul tavolino vicino alla mia, senza darmi tempo di rispondere al no che ha fatto con la testa, si fionda sulle mie labbra. Io perdo completamente la testa, al diavolo le spiegazione, fanculo lo amo troppo.
Mi ritrovo sotto di lui, la sua mano destra è tra i miei capelli e la sua mano sinistra sulla mia coscia nuda sotto il vestito.
Mi leva il vestito e io capovolgo la situazione, ora sono io sopra di lui, gli tolgo la camicia e inizio a designare i suoi addominali scolpiti.
Lui decide di alzarsi senza mai staccarsi dal bacio.
Mi prende in braccio e mi adagia dolcemente sul letto.
Mi sarò addormentata verso le 3 di notte.
Mi sveglio con uno strano peso sul fianco, mi giro e vedo che a letto non sono sola ma c'è Jones bello che addormentato.
Mi alzo e vado al bagno, cazzo che occhiaie.
Noto il taglietto che ho sulla guancia e quello che ho sulla gola che è molto più grande è profondo, se lo tocco mi fa male meglio disinfettarlo.
Prendo il disinfettante e lo metto su un pezzo di cotone e inizio a tamponare... Cazzo se brucia.
Forse ho urlato un po' troppo forte perché mi ritrovo in bagno Jones.

Jones:"Che hai da urlare di prima mattina?"

Sam:"Scusa mi stavo disinfettando il taglio che ho sulla gola e sulla guancia, ma brucia da morire e non ho potuto trattenere un urlo"

Jones mi abbraccia da dietro perché tutto questo tempo lo abbiamo passato a parlarci e a guardarci attraverso lo specchio.

Jones:"Se lo becco quel bastardo giuro che lo ammazzo"

Arrossisco.
Fortunatamente è sabato ed è festa quindi non si deve andare a scuola.
Sarebbe stato troppo brutto avrei dovuto inventarmi il perché di questi due tagli e il perché sono venuta a scuola insieme a Jones.
In che casino mi sono cacciata?

Spazio autrice
Ecco a voi il capitolo tanto atteso, cosa racconterà a scuola Sam?
E la storia tra lei e Jones, che piega prenderà ora?