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Quando ti incontrai per la prima volta seduta su quella panchina che ami tanto a leggere pagine e pagine del tuo libro preferito, non avrei mai pensato che avrei imparato a leggerti proprio come tu leggevi i tuoi libri. Non ti guardavo soltanto, no. Cercavo in ogni modo di leggerti dentro, di afferrare un nuovo particolare di te, di cogliere ogni singola piccolezza che avrebbe potuto farmi capire qualcosa in più di te. E, devo dirti, sei il libro più bello che io abbia mai letto.
Ok, lo ammetto, di libri ne ho letti davvero pochi, forse due o tre massimo, ma sai qual è la cosa bella? Che tu, al contrario di tutti quei libri iniziati e mai finiti, non mi hai mai stancata e non mi stanchi tutt'ora e, se ne hai voglia, ho intenzione di leggerti per sempre.

-Erica Gliozzi

Pensami quando guardi il cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora