Ero sdraiato su una superficie dura. Mi faceva male la schiena, non mi sentivo per niente comodo. Avevo gli occhi aperti e la luce del sole mi riscaldava.
Vidi tanta gente attorno a me.
C'era chi parlava, chi piangeva e chi semplicemente stava in silenzio a fissarmi. Provai a muovermi, ma non ci riuscii. I miei muscoli sembravano non azionarsi.Non riuscivo nemmeno a muovere le pupille, vedevo solo ciò che era davanti a me. Ero perfettamente cosciente, ma per qualche strana ragione non riuscivo ad essere padrone del mio corpo.
Provai a parlare, ma nessuna parte del mio apparato vocale si mosse. Provai a mugolare e non successe niente.
La paura si stava impossessando di me: che diamine stava succedendo? Continuavo a vedere e sentire tutto ciò che mi stava vicino.
D'un tratto arrivarono degli uomini vestiti di nero. Chiusero il coperchio.Sentii la terra che cadeva sulla cassa che mi conteneva. La follia si impadronì di me nonappena mi resi conto che quello che avevo visto era il mio funerale.
Orrore.