James sfrecciava per i corridoi di Hogwarts a tutta velocità, scansava gli studenti e si faceva largo nella folla.
Come aveva fatto a fare tardi? Tutta colpa di Sirius Black e di quel suo dannato "vuoi andarci vestito così? Vabbè ci vediamo dopo" cane pulcioso che non era altro, se la era svignata insieme a Remus prima che James potesse ribattere.
E lì era iniziata la tragedia, aveva provato qualunque capo presente nel suo armadio, in quello di Sirius e in quello di Remus sotto lo sguardo timoroso di Peter che non fiatava per non far indispettire ancora di più il ragazzo.
Aveva optato per un maglione di Grifondoro di Remus con sotto camicia e cravatta e dei jeans neri un po' larghi del suo guardaroba.
Si era sistemato per un'ora intera i capelli e proprio quando stava per fare un'incantesimo per non avere bisogno degli occhiali gli era caduto l'occhio sull'orologio.
Le 10:35 <<cazzo cazzo cazzo>> aveva saltellato per la stanza mettendosi una scarpa e poi l'altra ed era sfrecciato fuori dal dormitorio.
Scansò un paio di Tassi del primo anno e raggiunse finalmente l'uscita.
<<Merda>> non aveva preso la giacca, ed erano in ottobre, in Scozia.
<<Potter, sei in ritardo>> Lei era bellissima, una sciarpa rossa avvolta attorno al collo, i capelli dello stesso colore, un cappotto grigio che le scendeva fino alle ginocchia.
Il naso schizzato da milioni di piccole lentiggini era rosso per il freddo, il respiro uno sbuffo bianco.
<<e hai anche dimenticato la giacca>>
<<che fai Evans ti preoccupi per me?>> sorrise, il suo solito sorriso bianco e sbruffone, per cui tutti stravedevano. Lily invece alzò gli occhi al cielo.
<<andiamo prima che cambi idea>>
<<cazzo>> si sentì sussurrare poco più in là. James si voltò di scatto
<<che fai Potter non vieni?>> la voce di Lily già un po' lontana, i suoi passi rumorosi sulle foglie bagnate.
<<che c'è Evans già ti manco>> e le corse affianco dimenticandosi di quello che stava facendo un attimo prima.
Poco più il la nel frattempo Remus si stava tenendo il piede che Sirius gli aveva pestato pochi attimi prima.
<<cazzo che male>> disse riappoggiando il piede a terra ancora dolorante.
<<scusa Rem>> disse Sirius facendo gli occhi da cucciolo <<non ci stiamo più come al primo anno qua sotto eh?>> disse Lupin addolcendosi subito e ridendo piano.
<<Perché camminano così veloci dannazione raggiungiamoli>> e iniziarono a camminare, erano un po' scoordinati, ogni tanto i loro piedi spuntavano in mezzo al nulla, altre volte iniziavano a ridere, rischiando di farsi scoprire.
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<<Come stai oggi?>><<oh bene a parte che sono un po' ansiosa per il test di Lunedì di trasfigurazione>>
<<sono sicuro che sarai grande>>
<<cazzo Remus che test di trasfigurazione di lunedì?>>
<<sei un idiota>> disse Lunastorta cominciando a ridere.
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<<come va con il tuo gatto?>><<oh Auburn è un tesoro ma anche un pazzo scalmanato, stava per far cadere un disco di Sirius che Marlene gli ha rubato, ma abbiamo sventato la crisi>>
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strane storie d'amore
Fanfictionleggi leggi e scopri *STORIA CHE STO RISCRIVENDO DA CAPO E CORREGGENDO :)*