Capitolo 16.

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14 Giugno.

13.30

Domani si parte,sono contenta per molti punti di vista ma per altri no.

La domanda di Harry ieri sera,non mi ha fatto dormire.

Spero che scherzava sul serio,è normale lo so per un maschio guardare una ragazza,ma non se c'è l'ha già.

Forse la penso diversamente ma se si è impegnati si deve avere occhi solo per lui o lei che sia.

Piegai la penultima maglietta e la misi dentro la valigia.

Bussarono alla porta.

-Avanti.-

Era Niall.

-Biondino.-urlai.

Gli saltai addosso e lo baciai sulla guancia.

-Cat piccola.-rispose sorridendo.

-Sei pronto per domani?-chiesi.

-Si,hai appena finito la valigia non è vero?.-

-Ovviamente,mi riduco fino all'ultimo giorno.-risposi ridendo.

-Anche io ahah.-disse.

Mi sedetti sul letto e lui mi seguii.

-Ho sentito che Justin sarà in California questa settimana.-disse.

-Dimmi che scherzi.-

-No.-

-Oddio sarebbe stupendo incontrarlo.-risposi.

-Lo so,ihih a me aveva chiesto di fare una canzone con lui.-disse con voce da bm.

-Muori male Niall.-dissi.

-Sono stato uno stupido a dirgli di no lo so.-

-Tu non gli hai detto di no,lo hai solamente fatto pentire amaramente della sua domanda.-risposi.

-Si onestamente.-

Scoppiai a ridere.

-Tua madre è andata via,appena mi ha fatto entrare.-disse ridendo.

-Si doveva andare al locale.-

-Ah capisco.-rispose.

-Io ho fame,rimani qui a mangiare?.-chiesi.

-Si vabene,ma cucino io.-rispose.

-Gngn,che vorresti dire?.-

-Che fai schifo in cucina.-disse ridendo.

-Che stupido,oddio.-risposi.

Scesimo di sotto e Niall preparò uova e bacon.

Lo sapevo fare anche io eh.

Nel frattempo io misi la tavola.

-Ecco a lei signorina.-disse facendo la voce da cameriere.

-Grazie gentilissimo proprio.-risposi ridendo.

Stava per sedersi ma scivolò per terra.

-Sei un'idiota Niall.-dissi.

-Ecco perchè siamo migliori amici.-rispose uscendo la lingua.

Niall ama scherzare proprio come ama ridere,lui prende la vita come gli capita,come se non ci fosse un domani,ed io lo ammiro molto.

Rimasi a guardarlo senza nemmeno rendermene conto.

Mi fissò con quegli occhioni azzurri che amavo tanto e poi aggiunse.

Pazza del mio migliore amico. (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora