Capitolo 2

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Mancavano due mesi alla fine della scuola. Finalmente avrei rincontrato Taylor,Trent,Sam e Tommy, i miei amici del mare. Ci volevamo un bene infinito. Taylor è molto gentile ed estremamente fragile. A undici anni fu vittima di bullismo a scuola e per questo iniziò a tagliarsi...ora non più. Da quando conobbe me e gli altri capì che delle persone "vere" esistevano in questo mondo.

Sam, invece, era forte come un uragano. Non aveva paura di nulla, così diceva sempre... ma,alla fine, si scioglieva in un abbraccio.

Trent e Tommy sono due ragazzi simpaticissimi pronti a far ritornare il sorriso con una delle loro battute.

Ma ancora dovevo stare con i piedi per terra e aspettare due mesi.

Erano quasi le 6:50 e io ero sotto le coperte. Erano soffici e morbidose. Come ogni mattina i raggi del sole battevano sulla finestra, toccando la tendina a pois e formando i soliti e spettacolari riflessi verdi.

Mi alzai dieci minuti dopo... mi rattristava dover abbandonare il mio caldo lettuccio.

Iniziai a prepararmi. Lisciai i capelli e misi qualche molletta sul ciuffo ribelle che non voleva mai stare fermo. indossai dei jeans aderenti e una T-shirt azzurra con delle scritte floreali.

Scesi in cucina e vidi che Spencer stava preparando la colazione.

-oggi pancake e succo di frutta

-Gnaam,non bruciare niente mi raccomando

dissi io ridendo

-tranquilla la casa si può riparare

ahahahha

-ma io non dicevo per la casa,dicevo per i pancake ahahha

Scoppiammo a ridere,poi iniziammo a mangiare.

Dopo aver finito presi il mio mitico zaino delle Seven, regalato da papà,salutai Spencer e mi avviai verso scuola.

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