Caleb s'pov
Stavo per andarmene ma la sua voce mi ferma
"È questo il problema Caleb.
Non posso continuare la mia vita se tu te ne vai...perché la mia vita sei tu!"
Ero immobile non riuscivo a muovermi...dovrei dare una possibilità a me stesso?
"Jude i-io"
Non riuscì a finire la frase che Jude sbatte la porta e uscì fuori,con in mano gli occhialini,gli occhi rossi per il pianto e i capelli sciolti.
Era un angelo,un angelo caduto dal cielo.
Il passo che fece dopo non me l'aspettavo,si precipitò sulle mie labbra...baciandomi appassionatamente.
'Non puoi farlo Caleb staccati'
Sta zitta
Lo stavo continuando a baciare...ho dato una possibilità a me stesso dopo anni.
"Caleb non mi importa se tutto questo è sbagliato.
Perché io ti amo,non mi importa di cosa succederà nel futuro noi ora siamo nel presente e dobbiamo pensare a come essere felici adesso è non dopo.
E poi io sono pronto anche a rischiare la mia vita per te.Sappilo."
Tutto era chiaro a quelle sue parole.Eravamo innamorati,tutti e due...
"TiamoancheioJude"
Dissi di fretta per poi precipitarmi sulle sue labbra.
"Andiamocene da qui ti prego"
Disse per poi mettersi gli occhialini.
Io a quel punto lo presi per il polso e ce ne andammo da scuola con la mia moto a casa sua.
"Grazie non riuscivo più a stare lì"disse
"Prego...ma tuo padre..."dissi io
"È a lavoro all'estero torna domenica sera,se vuoi puoi rimanere a dormire qui stasera"
"D'accordo piccolo!"
"P-piccolo?"
Arrossì di colpo e io sorrisi...
Era bellissimo.
"Si non ti piace?"
"Certo che mi piace!"
Disse per poi saltarmi addosso e baciarmi.
Lo amo.