''dall'altra parte del mondo c'eri soltanto tu''

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Mi giro verso di emi 'quanto manca ancora?' 'pazienta sorellina non manca molto' si volta verso di me e mi fa l'occhiolino. E' da un'ora che siamo in macchina,non ricordavo che abitassimo così lontani dall'aereoporto. Gli faccio la linguaccia e guardo fuori dal finestrino,cercando nella mente di confrontare i miei vecchi ricordi su come era milano con quelli di oggi,per vedere se qualcosa è cambiato. Mentre mi concentro sento emiliano ridere. Mi giro verso di lui,cerca di trattenere le risate a forza. 'vaffanculo'gli dico,sapendo per cosa sta ridendo. 'maddai sorellina ammettilo era troppo divertente! ci sei cascata in pieno,cazzo dovevi vedere la tua faccia in quel momento,pensa se avessi portato leon e chanel e non le avessi riconosciute,la prossima volta ci devo pensare... E poi lo schiaffo,lucia pensavo che in america ti avessero insegnato le buone maniere' e fa uno sguardo provocatorio. Rieccoci,mi era mancato questo'stuzzicarci a vicenda'. 'senti mi stavi quasi per stuprare,dovevo restare lì immobile?e poi penso che se ci fossi stato tu,non nelle parti del marocchino,a questo punto avrebbero chiamato la polizia per farti smettere di picchiarlo,ah e se avessi portato leon e chanel ti avrei riconosciuto subito,a proposito come stanno i miei cagnolini?' si gira un secondo per guardarmi e poi mi da una botta scherzosa sulla spalla. 'bè ma io sono un uomo e tu sei la mia sorellina,apparte io nessuno può picchiarti o stuprarti e poi sono pitbull,non cagnolini.Li ho lasciati da un amico,vado a riprenderli dopo' 'pft maschilista' poi ripenso a quello che ha detto'perchè vuoi stuprarmi?' 'eh sorellina non si sa mai,può essere che un giorn..' 'taci,e comunque non te lo permetto,divertiti con le puttanelle che vai a trovare' 'lo farò baby' lo guardo malissimo. Sono un pò gelosa e troppo protettiva nei suoi confronti..dopotutto è il mio fratellone è lo vorrei solo per me,ma ora che ho 20 anni devo pur cavarmela da sola. Nella macchina incombe un'attimo di silenzio,ed io lo passo guardando meglio emiliano,non mi ero resa conto di quanto fosse cresciuto. Ha delle gambe slanciate,un corpo tonico,capelli rasati e..cosa sono quei cosi? 'emiliano ma questi..' e indico i suoi tatuaggi 'si può sapere quando e quanti te ne sei fatti? e perchè ti sei rasato i capelli? e soprattutto,una domanda che mi è sorta ora,perchè sei tutto camuffato e soprattutto con lo sciarpone quando è estate?e perchè...' mi mette una mano sopra la bocca 'STOP STOP STOP LUCIA. FERMATI CAZZO MI STAI TRAPANANDO IL CERVELLO' mi leva la mano per continuare a guidare e facendo un sospiro continua a parlare'sapevo che la mammina rompicoglioni dentro di te sarebbe ricomparsa. allora i tatuaggi li ho fatti perchè cazzi miei,i capelli li ho rasati perchè cazzi miei,e terzo mi sono camuffato perchè..ah si,cazzi miei' lo guardo irritata'ah-ah-ah da quando sei diventato così simpatico?parla rudolf.'alla parola'rudolf' si gira di scatto verso di me'piccola str..lo riconosco,ti ho addestrata bene nei provocamenti'pft e ti pareva che non trovava occasione per idolarsi 'comunque,i tatuaggi li ho fatti perchè mi pacciono,i capelli li ho rasati perchè volevo che i miei fans mi seguissero per la mia musica e non per il mio aspetto,e terzo se non venivo camuffato si sarebbe creata una folla intorno a noi che scattava foto e che chiedeva autografi,sai sono uno famoso ora,io' il mio cervello cerca di collegare tutte le risposte alle domande che gli ho posto prima. Poi mi illumino'è vero! devi raccontarmi di tutto sulla tua carriera da rapper!' fa un sorrisetto beffardo e poi fissandomi mi dice'eeh sorellina va molto bene,ho tantissima gente che mi segue,i miei killers,ma lasciando da parte questo argomento..lucia sei rimasta nana come quando sei partita,bè da questo non sei proprio simile a me,guardami,bello alto e muscoloso'eccolo il mio fratello pomposo. 'senti mister muscolo ora non ti montare troppo,e quanto manca ancora?sbrighiamoci prima che qualche tuo fan ti riconosca dal finestrino della macchina,se veramente ne hai' ferma bruscamente la macchina,sorride e mi da un bacio sulla guancia'certo sorellina,poi vedi cosa ti faccio quando entriamo' e fa il suo 'sguardo malefico' 'che fai mi stupri?' e rido. Non faccio in tempo a sentire la risposta,perchè corro verso la porta della nost..della casa di emi. Qualche anno prima di partire emi comprò una casa enorme,e sapendo che io ci sarei venuta giorno dopo giorno,fece fare una camera anche per me. Praticamente ora ci abito in questa casa. Cerco la copia delle chiavi sotto il tappetino fuori dalla porta,le nascondeva sempre lì,le prendo e apro. E' rimasto tutto uguale,tranne qualche quadro o mobile.Mi precipito su per le scale,attraverso il lungo corridoio e arrivo alla mia camera. Apro la porta e..tutto uguale. Un onda di ricordi mi inonda la mente,e per poco non piango. Il mio mobile enorme che non sono mai riuscita a riempire,la mia scrivania piena di fogli,i peluche che non volevo buttare per conservare dei ricordi,il mio lettone e il comodino accanto con sopra la foto di me ed emiliano. Mi butto sul letto,ero felicissima di essere tornata. 'Scansafatiche mi hai lasciato tutti i pesi eh?' alzo la testa dal cuscino e vedo emis pieno di valigie. 'bè qualcosa dovevo pur farti fare o no?'e lo guardo ridendo. Lui butta tutto a terra e mi salta addosso'EMILIANO RUDOLF GIAMBELLI PESI UN QUINTALE SPOSTATI' 'TE L'AVEVO DETTO CHE TE L'AVREI FATTA PAG..'e butto emiliano giù dal letto. 'accidenti lucì forza bruta a mille' 'sono tua sorella,ho imparato da te'lo prendo in giro ricordando la conversazione in macchina,e mentre lo sento ridere un oggetto attira la mia attenzione,una specie di taccuino sul mio comodino. Lo prendo e emiliano mi afferra il braccio'ehm..quello te l'ho fatto io.Prima che tu legga volevo dirti perchè te l'ho fatto. Alla fine di ogni concerto o instore,scrivevo tutto quello che era successo sul quel taccuino per te,così era come se tu fossi sempre stata con me' gli occhi mi si riempiono di lacrime,mi alzo dal letto ed apro una valigia,ne tiro fuori un quadernino blu e mi rimetto sul letto. 'emis..ecco..io ho fatto lo stesso quando stavo all'università' e glielo porgo. Vedo i suoi occhi addolcirsi 'hey mister muscolo che stai piangendo?' 'bè i duri a volte devono piangere,altrimenti dopo non riescono più ad interpretare la loro parte' mi butto dal letto sapendo che lui mi avrebbe sorretta e lo abbraccio. 'lucia placati,se muori poi cosa diro' alla stampa,che mia sorella è morta a casa mia per cause ignote?' ecco il mio emiliano,quello che non sopporta i momenti smielati a lungo. 'stronzo' 'luci'? 'emi?' 'mi sei mancata' gli do un bacio sulla guancia e gli dico'anche tu emi,ma ora sono finalmente a casa'

Mi alzo da terra e vado a prendere il computer,anche emiliano si alza e si gira un attimo verso di me 'sei appena tornata e già ti attacchi al computer?eeh gioventù bruciata' mi acciglio 'ah parli tu?ah no hai ragione,tu di bruciato hai solo il cervello fratellone. E comunque volvevo cercare delle tue canzoni,mi sono assentata per molto,e non ne ho mai sentita una,almeno voglio sapere se fai delle canzoni di merda o decenti' cerca di nascondere un sorriso 'fidati sorellina,non smetterai più di sentirle' 'ah-ah fanatico' accendo il computer,e dopo due minuti apro youtube 'search..' mi viene un dubbio e chiedo a emi'come ti trovo?cioè hai un nome d'arte ora?' fa tutto il pomposo e poi dice'certo,è emis killa,ti piace non è vero?' lo fisso e dopo due secondi gli dico'certo,molto bello emis pirla' si avvicina minaccioso,ovviamente scherzando,ma prendo una scarpa prima che si avvicini e gliela tiro ridendo'oh okay okay me ne vado,ma dopo me la paghi...ah quella tua amica rompicoglioni come te mi avrà chiamato trenta volte..clone mi pare,vuole che la richiami appena tornata' improvvisamente mi sveglio'cloe!' prendo il cellulare dalla tasca dei miei jeans e digito il suo numero mentre sento emis scendere le scale. '..tu..tu..pronto? lucia?' 'si cloe sono i..' 'LUCIA MI SEI MANCATA TANTISSIMO NON PUOI CAPIRE,DEVI RACCONTARMI TUTTO' non è cambiata per niente,ogni volta che parlavamo al cellulare mi spaccava un timpano,come ora,ma è la mia migliore amica e non ci vediamo da tantissimo,per una volta posso ignorare questa cosa. 'clo anche tu mi sei manc...' 'lucia lo sai che sei l'amica migliore del mondo e che io ti voglio tantissimo bene vero?' non sono tornata nemmeno da un giorno e già deve chiedermi qualcosa. 'avanti,che vuoi clo'?' ci sono dei secondi di silenzio e dopo riprende a parlare'ecco...so che sei appena tornata..ma è una cosa davvero importante per me..potresti accompagnarmi ad un concerto?senza di te dovrei stare sola e sai quanto mi deprimo a stare da sola,potrei avere un attacco o..' la solita esagerata. Sospiro 'quando dove e di chi' si sente un urlo in sottofondo e allontano immediatamente il cellulare,quella ragazza dovrebbe prendersi un calmante a volte. 'SISISISISISI GRAAZIEE' 'frena,non ti ho detto che ti accompagno,ho chiesto solo il giorno e di chi è il concerto' 'la solita scontrosaa,è davvero importante per me,ti prego mi accompagni al concerto di fedez?' 'fede chi?' 'primo è grave che tu non lo conosca,puoi anche chiedere a tuo fratello,sono amici e ci ha collaborato,secondo ti preeegoooo,sei l'unica che mi puo' accompagnare' cosa devo fare con lei.. 'primo in america non ho potuto ascoltare molta musica,e quella italiana di sicuro non passava quindi questo tizio non lo conosco' 'ma..' sospiro'ma ti accompagno' 'SIIIII TI AMO LUCIAA' 'grazie anche io mi amo modestante' 'ah-ah la solita simpatica!okay ora vado,il concerto è domani alle 21 passo a prenderti alle sette!i bieglietti già li ho comprati,consideralo un regalo per il benvenuto' ah quindi il concerto è domani..che cazzo?'clo' aspetta come dom..' 'tu..tu..tu..' è sempre troppo precipitosa.Già sapeva che avrei ceduto,mah a volte credo di essere troppo buona. Riprendo il computer che avevo posato accanto a me,prima volevo ascoltare le canzoni di emi,poi ne avrei ascoltate alcune di quel tipo..fedex,fedez,perchè non mi piace andare ai concerti e non sapere neanche una canzone mentre ci sono persone che le conoscono tutte e ci tenevano ma non ci sono potute andare. Cerco'emis killa' le prime canzoni che mi compaiono sono 'maracana,scordarmi chi ero,soli(assieme),a cena dai tuoi feat j-ax,blocco boyz' scorro giù per vedere quante altre ci sono e una in particolare mi attira'dall'altra parte del mondo' e l'ascolto. 'non piangere bambina quando parto in tour,anche se le mattine danno in alto e blue in ogni parte del mondo ci sei soltanto tu,ti amo te quiero je t'aime i love you...' metto a ripetizione quella canzone per quanto è bella e senza accorgemene mi addormento..

Emiliano's pov. Sento fin troppo silenzio al piano di sopra,così salgo per vedere se quella iena di lucia sia ancora viva. La porta è aperta,e la vedo stesa sul letto,con delle cuffiette nelle orecchie,collegate al computer.La sposto delicatamente senza svegliarla da un lato del letto,così che possa sedermi e vedere cosa stesse ascoltando. 'dall'altra parte del mondo lirycs' mi esce un sorriso spontaneo,cazzo non mi piace fare lo sdolcinato. Le spengo il computer,le levo le cuffiette,mi alzo e glielo poso sulla scrivania,poi ritorno vicino a lei e cercando di non svegliarla,la alzo leggermente per coprirla con la coperta,poi le do un bacio sulla guancia e le sussurro''si lucia,dall'altra parte del mondo c'eri soltanto a tu a farmi stare bene anche se lontana,sorellina mi sei mancata''. Esco e vado a prendere leon e chanel.

hey ragazze/i mi presento,mi chiamo alessia,questa è la mia prima fanfiction scusate se il primo capitolo era troppo corto e questo troppo lungo e magari anche noioso,ma non vi preoccupate cercherò di rendere la storia più interessante man mano che andiamo avanti. Vi ringrazio già da ora che state seguendo la mia fanfiction,cercherò di non deludervi. Detto questo se trovate qualche errore o volete dirmi qualcosa commetate e votate se possibile,grazie e ci vediamo al prossimo capitolo

hisvojce♡

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