Viste le opzioni del precedente capitolo non vi troverete nel bel mezzo di un'apocalisse zombie in poche ore o pochi giorni, i segnali ci saranno con mesi di anticipo (a meno che non abbiate la sfortuna di trovarvi nel mezzo del focolaio). Alla TV parleranno di questa nuova forma di malattia contagiosa di cui ancora non si conosce l'origine. (Io personalmente punto tutto su un la forma di malattia che ha molto in comune con la rabbia.)
Sarà quello il momento in cui dovrete cominciare a fare scorta di ogni bene di prima necessità.
Tra queste cose l'acqua è al primo posto il resto, ad esempio:
• Cibo in scatola (tonno, sgombro, fagioli, pesche sciroppate…)
• Batterie
• Candele e accendini
• Integratori vitaminici
• Antibiotici ad ampio spettro
• Medicamenti d’emergenza
• Semi vari (I semi dovranno produrre piante in grado di sopravvivere a temperature rigide).
Fatto questa spesa sarà il momento di cercare un posto sicuro. Le alternative sono due, in base alla gravità della situazione: se l’infezione dilagherà tanto velocemente da raggiungere subito la vostra città, non potrete fare altro che chiudervi in casa, possibilmente ai piani alti, cercando di rimanere isolati dall’ambiente esterno. Alcune regole ovvie sono:
• Non fare rumore
• Limitare l’illuminazione
• Non perdere la calma.
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SURVIVAL GUIDE in caso di apocalisse
RandomUna guida dettagliata ma semplice per sapere come cavarsela in ogni scenario negli istanti prima, durante e dopo una sempre più probabile apocalisse.