Ora è il momento di abbandonare le città e dedicarsi alla solitaria vita di montagna.
Dirigetevi dunque verso i monti evitando le vie principali, sommerse dalle auto di coloro che prima di voi hanno tentato la fuga.
Fermatevi il meno possibile, alternatevi alla guida.
Viaggiate di giorno, cercate ripari sicuri la notte. Ma tenete bene a mente che anche gli altri sopravvissuti sono pericolosi. Non credete alle parole che vi diranno e non aggiungete troppa gente al gruppo perchè più siete più è difficile mantenere il controllo della situazione.
Se il cibo comincia a scarseggiare saccheggiate qualche abitazione isolata, evitando i centri abitati e i paesi.
La benzina non durerà molto e difficilmente ne troverete altra nei distributori; prelevatela da altre auto, se ne siete in grado.
Potreste anche essere costretti ad abbandonare il vostro mezzo. In quel caso cercatene subito un altro in buone condizioni. La cosa peggiore da fare è aggirarsi a piedi, dunque evitatelo il più possibile.
Regola n°6: Mai abbassare la guardia.
Se il vostro istinto vi suggerisce di andarvene o di non passare in certi posti, fidatevi.
Raggiunta la montagna non vi resta che esplorare il posto, se necessario dividendovi in gruppetti (ma mai da soli, se possibile).
Potrebbero volerci molti giorni prima di individuare un rifugio.
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SURVIVAL GUIDE in caso di apocalisse
RandomUna guida dettagliata ma semplice per sapere come cavarsela in ogni scenario negli istanti prima, durante e dopo una sempre più probabile apocalisse.
