Riku si svegliò con un leggero mal di testa a causa della festa della sera prima: aveva bevuto DAVVERO troppo. Stessa cosa valeva per il ragazzo che dormiva beatamente al suo fianco, il quale non reggeva molto bene l'alcol.
'Quanto è bello mentre dorme...' pensó Riku osservando Sora con sguardo dolce, gli dimostrava spesso che lo amava e riceveva in risposta tante piccole attenzioni da parte del ragazzo,che di certo non gli dispiacevano.
Riku iniziò a posare dolci baci sul volto di Sora nel tentivo di svegliarlo, nonostante fosse presto, sapeva che ci avrebbe messo un tempo infinito per prepararsi, soprattutto per sistemarsi i capelli,considerata la sua strana 'acconciatura'.
"Sora~ Dai svegliati~" disse il ragazzo, continuando a lasciargli dolci baci e prese ad accarezzargli la schiena:"Primo, se continui così io mi riaddormento. Secondo sono trooooppo stanco."
Rispose il ragazzo abbracciando Riku e posando il capo sul suo petto:"Dai Sora, ti prometto che quando torneremo dedicherò tutto il mio tempo a te, mh?" disse iniziando a togliere le coperte, ottenendo come risposta un mugulio di disapprovazione da parte del suo ragazzo che attiró di nuovo a sé le coperte, tirandosele fino al volto.
Riku, con un sospiro esasperato, prese le coperte e le tirò facendole cadere per terra, trovando Sora ancora accucciato.
Alla visione di quella scena,davvero carina a suo parere, si addolcí e si avvicinò al suo ragazzo buttandosi in modo 'delicato' su di lui facendo urlare leggermente Sora per lo spavento.
"Ahahahah... ti spaventi per così poco?" disse Riku con un sorriso, cosa che fece automaticamente sorridere il ragazzo che, non si sa come, riuscì a invertire le posizioni mettendosi a cavalcioni su di lui.
Sora appoggiò il suo volto nell'incavo del collo di Riku che iniziò ad accarezzargli la schiena. "Dai Sora muoviamoci o faremo tardi..." sussurró nell'orecchio del suo ragazzo che rabbrividí e si alzò di malavoglia.
Finalmente Riku potè prendere le divise di entrambi ed avviarsi verso il bagno, seguito da un Sora imbronciato. Fra qualche bacio e qualche commento imbarazzante da parte di Riku, riuscirono a lavarsi e vestirsi; il primo ad uscire fu l'albino che si diresse verso la cucina, iniziando a preparare dei pancake.
Circa 10 minuti dopo scese anche Sora, che trovò la colazione già in tavola:"Grazie per la colazioneeeee" rispose il ragazzo felicemente mentre addentava il primo pancake, mettendoci quanto più cioccolato possibile.
Riku ridacchió vedendo Sora in difficoltà, decidendo però di non aiutarlo ma di rimanere a guardare la scena, ridendo:" Hey! Invece di ridere aiutami, scemo!" "Mi hai dato dello scemo?" disse l'albino inarcando un sopracciglio ed avvicinandosi minnaciosamente al ragazzo:"I-io non volevo dir-" le sue parole vennero stroncate dalla sua stessa risata, poiché Riku aveva iniziato a fargli il solletico sopratutto sui fianchi, sapendo che il castano lo soffriva particolarmente in quel punto.
Una volta finita la 'tortura' entrambi andarono al piano di sopra per lavarsi i denti e aggiustare i capelli.
Mentre Riku si dava l'ultima occhiata allo specchio, Sora arrivó dietro di lui, poggiando il mento sulla sua spalla e allaciando le mani attorno alla sua vita:"Cosa c'è?" sussurró il ragazzo accarezzando leggermente i capelli dell'altro:"Mmh...nulla ho solo sonno..." "Dai andiamo, oggi avremo tutto il tempo di riposare..." disse il ragazzo staccandosi da quell'abbraccio.
Scesero le scale, presero gli zaini, ed uscirono di casa , avviandosi verso la scuola.
Angolo meh
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Soriku And Roxel
Fiksi PenggemarLe rose sono rosse Le viole sono blu Riku è gay Ma Sora di più