Sora e Riku erano appena usciti da scuola,ed essendo le 5 del pomeriggio non sapevano come impiegare il loro tempo.
Decisero che sarebbero tornati a casa, avrebbero dato un'occhiata a ciò che mancava negli scaffali della cucina, ed avrebbero stilato una piccola lista, con la quale si sarebbero diretti verso il supermercato.
Una volta rincasati gettarono gli zaini nel salotto, con non poca delicatezza, e si diressero poi nella cucina per controllare ciò che mancava.
Ne uscì fuori una lista abbastanza lunga:"Ufff... ma ci metteremo un'eternità così!" "Dovrai avere pazienza Sora; e non dovrai chiedermi ogni due per tre di comprarti qualcosa, ok?" rispose prontamente il ragazzo alle lamentele del castano.
Dopo circa 10 minuti uscirono di casa, e decisero di andare a piedi visto che il supermercato distava, da lì, 5 minuti.
Durante il breve tragitto parlarono di ciò che avevano fatto nelle ultime ore di scuola, e ne uscì fuori che entrambi all'ultima ora avevano avuto un'ora vuota.
Sora raccontò di come Roxas gli parlò della sua convivenza con Axel, scendendo anche troppo nei dettagli, mentre Riku gli disse di come Terra non faceva altro che parlare di Aqua e di come fosse bello, ma al contempo stressante, vivere con lei.
Dopo pochi minuti arrivarono a destinazione. Entrati nel negozio presero un carrello ed iniziarono una lunga e noiosa (per Sora) spesa.
"Uuuuh guarda Riku la nutella!" "Sora, ne abbiamo già parlato. C'è ne in abbondanza di nutella a casa." "Eh ma se poi finisce??" Riku sospiro esasperato, era la terza volta che il castano gli chiedeva di acquistare qualcosa che non era nella lista, ed era la terza volta che il ragazzo si era trattenuto dall'urlargli contro.
Quando per la quarta volta Sora chiese qualcosa di apparentemente inutile, l'albino lo prese delicatamente per i capelli sussurandogli nell'orecchio:" Sora se non la smetti ti faccio stare in astinenza per 1 mese.." nonostante queste parole fossero più false delle tette della loro vicina, Sora rabbrividí e stette in silenzio per tutto il tempo.
Una volta usciti dal supermercato, Riku guardò il suo ragazzo, ancora in religioso silenzio, e ridacchiando disse:"Ora puoi anche parlare eh...pensavi davvero che ti avrei lasciato in astinenza per tutto quel tempo?~" "No...però non si sa mai...!"
Arrivarono a casa in pochi minuti; misero la spesa apposto, beh in realtà Riku sistemó tutto mentre Sora rimaneva sul divano cercando qualche canale che trasmettesse qualcosa di decente.
Una volta finito di mettere la spesa apposto il ragazzo si diresse in salotto, nel quale Sora stava guardando la TV, e senza farsi sentire gli si buttò addosso,ottenendo come risultato un urlo di spavento da parte del castano.
"Ahahaha" "Cosa ridi!? Io mi sono spaventato!" Sora si allontanò da lui, sedendosi a gambe incrociate e mettendo un adorabile broncio: "Dai vieni qui~" disse Riku aprendo le braccia.
"No!" rispose il castano girando la testa dal lato opposto.
L'albino gli si avvicinò,abbraciandolo da dietro e lasciando piccoli baci sul suo collo.
Sora rispose con piccoli suoni di apprezzamento.
"Mi perdoni amore?" "Mmh..."Fra tanti baci e molte coccole giunse l'ora di cena ed i due ragazzi non avevano la più pallida idea di cosa cucinare. Optarono per una pizza, ma la avrebbero preparato loro!
Beh si prospettano guai...
"Bene Sora, prendi la farina, l'acqua ehm... il pomodoro, la mozzarella e...ah SI! Olio e lievito!" "Vadooo" un attimo dopo il castano stava già chiedendo aiuto al suo ragazzo, poiché troppo basso per arrivare al ripiano su cui era posta la farina.
Riuscirono a preparare l'impasto senza intoppi... nah scherzavo già da quando aprirono la farina inizio una lotta con gli ingredienti che finì, con Sora che aveva i capelli quasi bianchi e Riku un uovo,gentilmente tirargli da Sora in testa.
"Io non credo che riusciremo a fare una pizza con questo...coso" osservò Sora, guardando quello che doveva essere l' 'impasto':"Beeeene...la ordiniamo?" "La ordiniamo"
I due ragazzi chiamarono la pizzeria, ordinando due semplici margherite e poi decisero di fare una doccia.
"Ok... chi va prima?" "Ma se la facessimo insieme?" "Ma non ci entriamo!!" "Beh, allora facciamoci un bagno" "Approvo!" "Muoviamoci! Sai com'è non vorrei farmi trovare dal fattorino nudo, nella vasca..."
Riku corse nel bagno ad aprire il rubinetto della vasca da bagno e mettendo, dopo che l'acqua aveva raggiunto una certa altezza, del bagnoschiuma alla vaniglia; nel frattempo Sora scelse i vestiti che avrebbero dovuto indossare dopo: una maglia,troppo grande per essere sua, ed un paio di boxer per lui ed un pantalone della tuta e una cannotiera per l'albino.
Quando Sora entrò in bagno, lo investì un odore di vaniglia ed un caldo dovuto all'acqua bollente nella vasca:"Non dovremmo mettere un pó d'acqua fredda?" Domandò Sora osservando il suo ragazzo mentre si spogliava:"Credo che tu abbia ragione per una volta" "Cosa vorresti dire!?!"
Una volta regolata la temperatura, i due ragazzi si immersero nella vasca, Sora si sedette da le spalle a Riku che prontamente lo abbraccióda dietro, girandolo a sé.
"Mmh...È così rilassante!" "Perche non rendiamo le cose più interessanti...?" "Cosa intendi per-" Sora si fermò quando sentì il suo ragazzo lasciargli dolci baci sul collo, i quali poi si trasformarono in succhiotti.
Dalla sua bocca uscì solo un mugulio di piacere, che fu apprezzato da Riku, il quale spostò le sue mani verso l'intimità del ragazzo sfiorandola a malapena, facendo capire al ragazzo il senso di quelle parole.
"Riku...." Il ragazzo, dopo quella supplica, decise di torturare ancora Sora, limitandosi semplicemente a toccarlo, con movimenti lenti, senza soddisfare il più piccolo.
"R-Riku..." L'albino decise di accontentate il suo ragazzo, prendendo in mano la sua erezione ed iniziando a muovere la mano lentamente,su e giù, aumentando man mano il ritmo, facendo venire, dopo non troppo, il ragazzo davanti a sé, che poggiò la sua testa sul petto del maggiore.
"Sai...ti dovrei restituire il favore" "Beh avrai tutto il tempo di farlo sta sera"
I due si scambiarono uno sguardo malizioso: la loro era una relazione fantastica,andava a gonfie vele se non per anche piccolo litigio che un bacio non potesse risolvere;si amavano come non avevano mai amato, desideravano il corpo dell'altro come mai era successo in vita loro.
Entrambi sentivano come se dentro di loro si accendesse una vera e propria fiamma quando erano in presenza l'uno dell'altro, un emozione così forte da poter essere spiegata a parole.
Quando i due ragazzi uscirono dalla vasca si ossevarono alla specchio: Sora era pieno di segni rossi sul collo e sulle spalle mentre Riku era, in un certo senso, uscito illeso.
"Non vale però!" "Cosa no-" L'albino non poté nemmeno finire la frase che il castano si fiondó sulle sue labbra, facendo di nuovo accendere la scintilla di desiderio nel maggiore.
Sora si spostò sul collo del ragazzo per lasciare una moltitudine di segni, come per rivendicare il possesso sul ragazzo, staccandosi quando ritenne di aver completato l'opera. "Bene ora possiamo vestierci"
Riku,ancora un pó sconcertato, si diresse verso la loro camere ed indossò ciò che il ragazzo aveva scelto per lui.
Nell'esatto momento in cui finì di vestirsi, suonó il campanello annunciando l'arrivo del fattorino.
Quando Sora scese Riku premette il pulsante di avvio per il film che avevano scelto ovvero:"Hunger Games"
Si godetterò quella serata come meglio potevano, scambiandosi dolci coccole e passando una nottata movimentata...
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Soriku And Roxel
Fiksi PenggemarLe rose sono rosse Le viole sono blu Riku è gay Ma Sora di più