Non mi arrendo facilmente

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"Rimediamo subito". Detto questo mi bacia.
Oddio non so che fare, lui muove le labbra lentamente, mentre io sto immobile imbarazzata senza sapere che fare. Dopo un po' di minuti capisco il ritmo e muovo anche io le labbra. Dopo un paio di minuti ci stacchiamo. Cazzo è stato stupendo,ma non come lo volevo io.detto questo gli do uno schiaffo e Lo allontano.
"Allora io devo andare all'università e poi dopo pranzo a lavorare e ho la scusa perfetta,ma mi serve il tuo aiuto" dico e lui mi guarda strano.
"Puoi trasformarti in umano per qualche ora?" Detto questo lui si alza e si avvicina.
"Certo ma non durerà più di dieci ore al giorno"dice.
"Perfetto,vai". Detto questo viene avvolto da tipo bolle, è una volta umano... Cazzo ma è nudo, mi soffermo sul suo corpo nudo, è perfetto: ha spalle larghe, il busto è perfettamente proporzionato muscoloso, con degli addominali da urlo, le gambe snelle, poi si gira, oddio ha una schiena fantastica muscolosa e scendenti più giù il bacino è stretto alla perfezione,il sedere è bello sodo e rotondo.
Cazzo mi accorgo di star sbavando, quindi prendo un lenzuolo e gli faccio segno di andare in bagno.
" fatti una doccia, gli asciugamani sono al 3^ cassetto" dico e lo spingo per la schiena in bagno con gli occhi chiusi. Appena entra il bagno tirò un sospiro, cavolo è troppo perfetto finirò per non controllare più me stessa. Vabbè inizio a sistemate lo zaino.
10 minuti dopo...
Mi stavo sistemando il trucco, quando esce Adrian dal bagno con solo un asciugamano in vita, e capelli e corpo bagnati.
" non so cosa mettermi" confessa il nostro biondone  lo guardò, beh a dire il vero starebbe meglio nudo ma no.                                                                           " ho dei capi maschili che ho cucito un po' di tempo fa dobbiamo verificare che vadano bene". Detto ciò mi chino nei cassetti a vedere se ci sono, dimenticandomi di avere i pantaloncini e mi accorgo che Adrian mi stava guardando il sedere. Mi ricompongo e dico:
" cosa ti guardi? Pervertito" lui mi fa un sorriso beffardo.
" tu lo fai sempre con me per una volta che lo faccio io". Dice, come non biasimarlo. Gli do i vestiti e aspetto che si rivesta. Una volta pronti scendiamo, e ci avviamo verso la mia università.
All'università...
Tutti ci guardano e mormorano qualcosa. Non me ne può fregar di meno.
Da lontano intravedo Nino e Alya e li invito ad avvicinarsi con la mano. Una volta vicine ci abbracciamo è solo una volta che ci siamo staccate lei nota Adrian.
" Mary ti sei fidanzata e non ci hai detto niente"
" Cosa??? Non è vero non mi sono fidanzata con nessuno. Lui è semplicemente un mio vecchio amico che starà da me e verrà in questa scuola per un po'"
Detto questo entriamo in classe.