Non mi arrendo facilmente

7

Il giorno dopo...
Mi sveglio e sento una forte presa al bacino, mi giro e vedo Adrian intento a fissarmi. Appena mi vede mi chiede "ma cosa è successo ieri sera", fa una breve pausa si guarda e mi richiede "E perché sono seminudo". Caspita se n'è accorto.
"Non pensare male" dico io alzandomi di scatto e congiungendo le braccia al petto. Lui mi guarda con fare malizioso e mette un braccio sotto la testa. Io arrossisco e divento color bordeaux.
" ieri sei venuto a casa ubriaco e ferito così dopo averti medicato mi hai pregata dì spogliarti, niente di che!" Appena glielo dico lui inizia a ricordare.
Poi però fa una faccia terrorizzata.
"Mica ti ho detto il motivo per cui l'ho fatto?" Mi chiede arrossendo. Io mento e gli dico un no secco. Lui fa un sospiro di sollievo, in realtà me lo aveva detto ma volevo risparmiargli l'imbarazzo. Dopo guarda la sveglia e mi dice "sono le nove non dovremmo andare a scuola?". "No ci vado solo quando ho gli esami o quando c'è una lezione importante".
"Allora io proporrei di andare a fare un giro al centro commerciale" chiede lui. " te lo stavo per chiedere io" dico facendo finta di asciugarmi una lacrima di orgoglio.

Al centro commerciale ...
È tipo mezz'ora che giriamo fra i negozi, quindi abbiamo scelto di fare una pausa.
All'improvviso in lontananza noto Luka in lontananza, guardo Adrian e lo vedo in fila per prendere i due Frozen yogurt, bene è distratto momento perfetto per chiedergli scusa. Gli vado in contro ma la scena che vedo mi fa spezzare il cuore...
Luka e Clhoe che si baciano. Gli corro in contro.
"Sei uno stronzo e io stupida che credevo di piacerti, fai una cosa non parlarmi più!" Dico e corro verso Adrian.
"Adri andiamo a casa ti prego" dico con le lacrime agli occhi. Lui mi afferra il volto e usciamo dalla fila, mi porta fuori dal locale.
"Ehi, ehi cosa è successo bambolina?" Mi chiede con tono dolce.
"Avevi ragione tu Luka è uno stronzo e hai fatto bene a tirargli quel pugno!" Dico tra un singhiozzo e l'altro.
"Cosa ti ha fatto quello stronzo, giuro che lo ammazzo!" Dice infuriato e lo deduco da come ha serrato la mascella.
"Lo ho visto baciarsi con Chloe, sono una stupida e pure credevo di piacergli" dico con voce spezzata.
"Ehi bambolina, calmati, se ha fatto tutto ciò significa che non ci teneva" dice addolcendosi e abbracciandomi. Già mi sento più sicura.
"Ora andiamo a casa, okay?" Mi chiede e io annuisco.

Una volta a casa mi butto sul letto.
"Vuoi che gli lanci un maleficio o qualcosa del genere?" Mi chiede.
"No no adri, non voglio che tu faccia queste cose quando sei con me" dico sincera. Non voglio che si faccia del male inutilmente, anche se lo ammazzerei con le mie stesse mani.
"Vabbene bambolina" dice stendendosi vicino a me. Gira la testa e mi guarda negli occhi. Si avvicina sempre più finché non è così vicino che un singolo movimento potrebbe farci toccare.
"Mi dispiace Mary, non te lo meriti" dice e il quel momento fa una cosa che non mi sarei mai aspettata.
Mi abbraccia. Cazzo mi sembra così giusto stare nelle sue braccia che alla fine mi sciolgo e ricambio.