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Non sapevi esattamente quando il tuo rispetto e la tua ammirazione per Bakugo Katsuki si fossero trasformati in sentimenti più profondi, ma era successo. Un attimo prima ti divertivi a guardarlo dare di matto con i vostri compagni di classe e l'attimo dopo aveva invaso brutalmente i tuoi sogni, causandoti bruschi risvegli con il respiro affannato e le gote arrossate.
Ovviamente non avevi mai nascosto a te stessa di trovarlo attraente, diavolo, perfino un cieco potrebbe trovare Bakugo attraente. Specialmente con il suo costume da eroe che mostrava gloriosamente al mondo i risultati del suo intenso allenamento. Ma prima di allora non ti eri mai trovata a desiderarlo. Volevi disperatamente assaggiare quelle labbra perennemente imbronciate, per sapere se avevano lo stesso sapore caramellato dei tuoi sogni (una volta avevi letto da qualche parte che la nitroglicerina aveva un sapore zuccherino, tipo caramello, e il tuo cervello aveva fatto il resto) e morivi dalla voglia di toccare quegli incredibili addominali che sembravano scolpiti nella pietra.
Purtroppo, per quanto tu fossi una persona diretta e decisa, sapevi che se avessi tentato di indulgere nelle tue fantasie con il vero e reale Bakugo, le probabilità che restituisse le tue attenzioni e soprattutto i tuoi sentimenti erano drasticamente più basse di quelle che ti facesse saltare via la testa dal collo con una delle sue famigerate esplosioni.
Saltargli addosso quindi non era un'opzione praticabile. Per avvicinarti a lui dovevi tentare un approccio più...seduttivo. Oddio, non ti consideravi la ragazza più carina della scuola, ma di sicuro eri tra le più carine della tua classe e potevi contare su un carattere combattivo e competitivo che il biondo avrebbe sicuramente apprezzato.
Il tuo piano richiedeva cura e attenzione, quindi passasti quasi una settimana a fare indagini, lanciando domande casuali a Deku, Kirishima e Sero, che sembravano essere le tre fonti più affidabili di informazioni su Bakugo. Alla fine della settimana dovesti riconoscere le tue straordinarie doti di investigatrice, nessuno dei tre aveva sospettato di nulla.
Lunedì mattina entrasti in classe carica e combattiva, pronta a dare il via all'operazione "sedurre una bomba a mano: parte prima".
La parte prima del piano non consisteva in altro che attirare la sua attenzione. E sapevi esattamente come fare.
"Ehi porcospino. Oggi sono talmente carica che potrei farti il culo, nell'addestramento" esclamasti allegramente, appoggiandoti con nonchalance al suo banco.
Lo sguardo mortale che ti lanciò avrebbe fatto scappare perfino All Might, ma tu non ti muovesti di un centimetro, ignorando il brivido di eccitazione che ti attraverso alla vista di quegli occhi taglienti.
"Come hai detto, extra?" ringhiò, prossimo ad un esplosione di livello atomico.
"Primo: mi chiamo [s/n] [l/n], non extra. Secondo: non guardarmi come se stessi per uccidermi, sappiamo entrambi che non puoi farlo. Terzo: ti sto sfidando, istrice. Se non hai troppa paura di perdere" spiegasti, con un occhiolino finale.
Per tre secondi sembrò che Bakugo stesse per esplodere, poi il suo viso si raffreddò e la sua espressione divenne quasi terrificante.
"Bene, donna. Se è questo quello che vuoi. Ma non venire a piangere quando avrò battuto quel tuo culetto da femminuccia" rispose, alzandosi in piedi per guardarti negli occhi.
"Vedremo chi piangerà alla fine, bomba a mano"
Il resto delle lezioni del mattino passò senza alcun problema, tu eri concentrata sui tuoi appunti e Bakugo lo stesso. Quelli più preoccupati sembravano piuttosto i vostri compagni, che ti guardavano come se stessero per andare al tuo funerale.
La lezione in palestra arrivò più lentamente di quanto avresti voluto. In spogliatoio Uraraka e Tsuyu ti guardavano con terrore, mentre Ashido e Yaoyourozu si complimentavano per la tua audacia. Tu, d'altro canto, fremevi di adrenalina. Non ti eri mai scontrata con Bakugo e per quanto fossi abbastanza certa di non poter vincere, eri sicura di poterlo sorprendere.
"Professor Aizawa! Potrei allenarmi con Bakugo per favore? Sto sviluppando delle tecniche che vorrei provare contro di lui" esclamasti appena uscite dallo spogliatoio, sorprendendo perfino il tuo avversario.
Non avevate ancora iniziato a combattere, eppure Katsuki ti guardava già con occhi diversi. Il tuo viso manifestava una grande sicurezza, non sembravi affatto spaventata all'idea di scontrarti con lui e questo già ti metteva un gradino sopra gli altri extra. A meno che tu non lo stessi sottovalutando, e questo l'avrebbe fatto incazzare davvero tanto.
Una volta che tutti furono sistemati, tu ti posizionasti davanti a Bakugo, pronta a combattere.
Il solito Bakugo impulsivo si lanciò subito contro di te con un esplosione pronta, ma tu la deviasti con la tua tecnica speciale "deviazione aerea", ovvero un colpo di vento mirato e preciso in grado di sbilanciare l'avversario e direzionare i suoi colpi lontano da te, utile in particolare contro avversari come Bakugo, che puntavano più sulla potenza che sull'agilità.
"Ops, mancata" ridacchiasti.
Lui si rimise in posizione e ti studiò per qualche secondo, poi ripartì all'attacco. Questa volta provasti a scansarlo e a colpirlo con una "lama d'aria", ma in qualche modo riuscì a prevederlo e ti colpì con un esplosione in pieno petto. Il terreno impattò contro la tua schiena, togliendoti il fiato, ma con un balzo ti rialzasti pronta a combattere.
Il ragazzo ti guardò sorpreso. Ti aveva colpito piuttosto forte, la parte superiore della tua tuta era bruciata in diversi punti e la pelle sotto era arrossata e con qualche bruciatura, ma non davi alcun segno di cedimento. Interessante.
Il combattimento proseguì per diversi minuti. A volte lo evitavi, a volte ti colpiva, a volte tu riuscivi a colpire lui. Dopo una decina di minuti di scontro, Bakugo era impressionato. Il suo respiro iniziava ad intensificarsi e qualche ferita era apparsa sulla sua pelle. Ma la parte più sorprendente era il tuo sorriso: un sincero divertimento colorava il tuo bel viso e non il divertimento dietro ad una presa in giro, un vero e proprio divertimento. Ve le stavate dando di santa ragione e tu ti stavi divertendo. Molto interessante.
Purtroppo il combattimento finì esattamente come ti aspettavi, Bakugo ti assestò una sonora sconfitta e a combattimento finito si librò su di te con un sorriso trionfante.
"Ebbene, donna?" chiese, allungando una mano verso di te.
"Hai vinto, bomba a mano" ridacchiasti, accettando il suo aiuto.
"Gran bello scontro. Non mi aspettavo niente di meno dal futuro eroe numero uno" commentasti, scendendo dal ring.
Non avevi bisogno di girarti per sapere che ora Bakugo stava sorridendo da un orecchio all'altro.
Di certo avevi attirato la sua attenzione.
[E' la prima volta che scrivo x Reader, se vedete strafalcioni avvisate senza problemi, saranno corretti più veloce della luce]
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Operazione: sedurre una bomba a mano (Bakugou x Reader)
FanficSei una studentessa della 1-a. Sei un tipo molto spontaneo e impavido, per questo quando hai notato di provare dei sentimenti per il biondo esplosivo non ti sei affatto tirata indietro. Ti è bastata qualche indagine per capire come attirare l'attenz...