Capitolo 7
The ParksI Park stavano arrivando e per le famiglie era conveniente andare d'accordo, quindi il palazzo era decorato in modo festoso, la cucina era piena di gente che organizzava ogni tipo di cibo a partire dall'antipasto fino ai vari desserts.
tutti i cuochi, le cameriere erano sparpagliati qua e là, chi cucinava, qualcuno che puliva le stanze, qualcuno i bagni, chi la sala, tutti sembravano ansiosi.
Taehyung d'altra parte era in giardino con alcune altre cameriere ed era occupato a raccogliere le foglie morte.
Jungkook invece stava guardando Taehyung mentre ordinava ai servi cosa fare.
Il principe ridacchiò quando il servo si chinò, mettendo il suo sedere in bella mostra, non avrebbe mai pesato di fare certi pensieri sul suo servo, eppure lo stava facendo.
Jungkook rimase lì per tutto il tempo a fissare Taehyung fino a che quest'ultimo scomparve, quando entrò nel palazzo reale. Il minore sapeva dove si stava dirigendo, naturalmente nella sua stanza, dove era anche lui in quel momento.
Si allontanò dall'enorme finestra e fissò la porta in attesa del ragazzo. Dopo circa un minuto, il ragazzo dai capelli castani apparve e bussò alla porta aperta, chiedendo il permesso al principe di entrare. Jungkook annuì sorridendo e Taehyung entrò.
"Vostra altezza, i Park sono qui e non siete ancora pronto, o Dio." Sospirò Taehyung prima di entrare e cominciò a vagare qua e là, afferrando tutto ciò di cui il principe aveva bisogno.
"Calmati piccolo"
Taehyung arrossì al soprannome ma cercò di nascondere il suo imbarazzo " i Park sono qui e il re vi chiamerà tra pochissimo." Disse e gli porse i vestiti. Jungkook li prese e gli sorrise.
"Mh..hai i pantaloni sporchi."
Disse il principe e il maggiore abbassò lo sguardo sui suoi pantaloni, vedendo che erano sporchi di terreno."lascia che ti pulisca. Deve essere terra. " Disse il principe e si chinò, strofinando la mano sul pantalone finché la macchia non sparì.
Il cuore di Taehyung batteva più del normale, ma un senso di sbagliato invase la sua mente nel vedere il principe che gli puliva i pantaloni.
"Altezza, non era necessario e non avreste dovuto farlo." Disse sottovoce.
"Non puoi restare sporco con i Park che stanno arrivando, ci tengo che tu faccia una buona impressione" disse il principe e si alzò in piedi.
"A proposito, vostra altezza, arriverete tardi per la cena." Gli ricordò il servo e Jungkook subito annuì. Si preparò in fretta anche grazie all'aiuto che Taehyung gli stava dando.
quando finì, il maggiore fece un grande sorriso nel vederlo e il principe fece un gesto che Taehyung non si sarebbe mai aspettato, lo strinse forte a sè, per poi lasciare la stanza.
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Fanfic" Vostra altezza, non mi è permesso amarvi." -Dove Jungkook è un principe e Taehyung è il suo servo incaricato dalla regina.