Oggi è il 17 marzo .
I più ignoranti potranno pensare "Sì , ma che centra ?"
E centra eccome , perché oggi , nel 1861 , ben 158 anni fa , la nostra amata Italia s'univa in uno stato unico .
Dopo miriadi di secoli di dominazione straniera e divisioni , il popolo italico è stato unito , la penisola culturale , storica e artistica dell'Europa è ora sulle carte una cosa sola .
Sì , sulle carte perché oggi come allora noi italiani siamo ancora caratterialmente divisi .
I napoletani insultano i piemontesi , i lombardi insultano i calabresi , romagnoli ed emiliani si scannano mentre sardi e veneti chiedono l'indipendenza e i trentini s'avvicinano all'Austria .
Noi dobbiamo impegnarci a considerare ogni italiano che incontriamo come tale e anche nostro fratello o sorella e mettere in secondo piano i luoghi precisi in cui siamo nati perché tutti abbiamo come unico e grande cielo l'azzurro mare d'aria italiano . Abbiamo come terra comune le vallate verdi , le montagne rocciose e le spiagge radiose che costituiscono il nostro paradisiaco panorama , meraviglie naturali che solo noi abbiamo ma che di cui poco siamo fieri , come molte altre cose .
Un altra cosa su cui tutti noi italiani dobbiamo impegnarci è l'essere fieri di ciò che abbiamo per vedere al futuro , ma non abbandonare ciò che eravamo e ciò che avevamo . Non dobbiamo ignorantemente dimenticare il gran numero di talentuosi poeti , scrittori , musicisti , compositori , scienziati , navigatori , sportivi , eroi e condottieri che abbiamo avuto come certi giovani nostrani spesso disprezzano per pura ignoranza giovanile spesso dettata da un menefreghismo comune causato da tempi in cui la cultura sembra avere un ruolo poco necessario alla vita di tutti i giorni .
Tutti questi fattori rendono il popolo italiano sempre più distaccato dalla madrepatria e dai suoi valori , capace di scannarsi con un fratello solo per delle partite di calcio ma che di fronte ai fatti politici e nazionali assume spesso un atteggiamento lamentevole , non una vera protesta ma solo una voce grossolana uscita dalla bocca solo per farsi sentire alla quale , accompagnata alla ragione e coscienza dell'individuo , non importa niente della nostra patria .
Tutti nel mondo elogiano la loro nazione : i tedeschi son fieri di essere tedeschi , i francesi son fieri di essere francesi e gli statunitensi sono fieri di essere statunitensi , solo gli italiani non sono fieri di essere italiani .
I romani , non li vediamo come nostro patrimonio storico più stretto di quanto non lo sia per gli altri stati che , all'epoca , erano sotto l'amministrazione dei nostri antichi antenati ma più come un popolo di guerrieri schiavisti che bisogna studiare per passare l'anno solo perché "i miei non mi fanno più uscire , cioè , sbatti" vediamo chi sa cogliere la citazione .
Ed è anche un problema attuale il fatto che i nostri giovani , oltre a non sentirsi italiani e a schifare la patria elogiando , pur di sentirsi parte del coro , nazioni come Francia , Germania e Gran Bretagna , non capiscono l'importanza dell'istruzione come mezzo per crescere non solo mentalmente ma anche spiritualmente l'individuo al fine di renderlo un personaggio unico , capace di pensare da solo pensieri ben forgiati e sensati senza cadere nella stupida banalità spesso causa della delinquenza che , purtroppo , affligge la gran parte dei nostri giovini coetanei . Non esiste nessuna scuola dove non c'è neanche un delinquente , non esiste nessuna scuola dove non ci sia nessuno che si droga o fuma , non esiste scuola dove non esista un solo cosiddetto "bimbominkia" .
Ma la colpa non è solo da imputare a queste persone , che sono solo vittima delle conseguenza causate da quegli italiani banali che vanno insegnare nelle scuole , che vanno a fare politica amministrando in malissimo modo il territorio fornendo cattivissimi esempi e inculcando nell'insegnamento una propaganda estrema , come nel "temibile" ventennio , di una politica stupidissima che può variare in moltissimi argomenti di cui non mi soffermerò su nessuno di essi .
Perché non voglio far politica con questo post , voglio solo ricordare a noi italiani che oggi deve essere una festa ben più importante delle altre , ben più importante della Festa della Repubblica , della Liberazione o del Ricordo , perché qui ognuno potrà scoprire le nostre origini , i nostri valori e l'acclamazione della nostra storia , del nostro presente e della preoccupazione vera verso il nostro futuro che all'epoca , fino a non tantissimo tempo fa , venivano considerati normali .
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L'Impero Italiano
General FictionSiamo in un ipotetico futuro non tanto lontano dove il nazionalismo si sta risvegliando in massa negli italiani . Un giovane studente che ha appena finito le superiore , molto intelligente , con il carattere da leader perfetto e le idee ben chiare e...