Shirbert Parte 2

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"Okay senti" disse Anna chiudendo l'anta dell'armadietto che le oscurava la visuale del corvino.
"Io non so a che gioco tu stia giocando o come ci riesca, ma smettila"

Il ragazzo fece trapelare dal suo sguardo, all'inizio confuso, uno dei suoi soliti sorrisi.
"Smetterla di fare che esattamente?"
"Come di fare che?? Di-di essere..così!"
"Mi dispiace Carotina, continuo a non capire" disse lui cercando di trattenere le risate.
Anna andò su tutte le furie e gli puntò un dito contro cercando di dire qualcosa ma poi lasciando perdere e andandosene via esasperata.

"Ma che cazz..amico che le hai fatto?"
"Ma che ne so...manco la conosco a poco, valle a capire le ragazze"
"Ah! Non dirlo a me mon amie! Non dirlo a me!"
"Vabbè, ora devo andare, un piacere parlare con te, ehm..."
"Jerry, mi chiamo Jerry"
"Jerry" disse Gilbert sorridendogli per poi dargli una pacca sulla spalla e andare verso l'aula della quarta ora.

"Anna..è dall'inizio dell'ora che distruggi la tua gomma con quella penna..."
"Si e allora??"
"E allora o hai un odio contro le povere gomme oppure c'è qualcosa che non va"
"Nono figurati è tutto apposto" disse mentre faceva un altro buco alla gomma.
"Signorine! State parlando di quanto possa essere affascinante Ungaretti, per caso?"
"No prof..ci scusi" disse Diana mentre toglieva la gomma di mano ad Anna e riceveva un'occhiataccia da quest'ultima.

L'ora di letteratura continuava tra sbadigli e crisi isteriche del prof quando si sentiva dire:
"Ungaretti era un poeta..ehm..che..si,cioè però..insomma, ecco quello, già"
Mentre Anna intanto faceva dei graziosi ghirigori nei bordi del suo quaderno e sbuffava guardando ogni secondo l'orario.
Fino a quando la situazione in classe non si movimentò un po'.

Erano le 12 e 45 e l'ultimo giro di interrogazioni fu interrotto da qualcuno che bussò alla porta.
"Ehm..mi scusi prof, sono Gilbert Blythe, della 4 D, la Tirami ha chiesto se poteva avere il r-.."ma si interruppe appena vide Anna che si era alzata di scatto, senza un reale motivo, appena aveva visto il ricciolo varcare la soglia.
Anna, accorgendosi di avere apportato l'attenzione su di lei, disse abbassando lo sguardo:
"Prof mi scusi, posso andare in bagno?.."
"Certo Shirley..e tu Blythe eccoti il registro, ora cortesemente non vorrei essere più interrotto"
"Si mi scusi prof" dissero entrambi all'unisono e una volta accortiesene si scambiarono uno sguardo che fece riabbassare gli occhi alla rossa e abbozzare un sorriso al ragazzo.

Uscirono entrambi dalla classe e Gilbert la guardo e scoppiò di nuovo a ridere.
"Blythe cerca di non ridere che già sei in situazioni precarie"
"Allora Carotina, senti un secondo, io non so neanche come ti chiami ti pare che dovrei sapere anche perché mi odi?"
"Io l'avevo detto che sei stupido.."
"Già, lo stesso stupido che è arrivato primo alle prove finali"
"Mi fai alterare"
"Sei una abbastanza irascibile, no? Sennò non mi spiegherei il colore, rosso di rabbia" disse cominciando a ridacchiare.
Anna lo guardò malissimo e prendendogli il registro dalle mani glielo diede in testa.
"Ti giuro che appena fai un altro commento suoi miei capelli te lo faccio ingoiare"
"Che caratterino Carotina.."
"Tu vuoi proprio farti menare, Faccia da Registro"
"Faccia da Registro, questa mi è nuova.."
"Preferisci faccia da cazzo?"
Gilbert alzò gli occhi al cielo ridendo.
"Ma si può sapere che ci ridi?? Ma seriamente, a me sembri cretino"
"Senti tesoro caro a me piacerebbe molto restare qui a farmi insultare da te, ma tornato in classe la prof non credo accetterà la scusa: mi sono fatto menare con un registro da una ragazzina dai capelli rossi problematica"
"Problemi tuoi come farai, io tanto ho il ciclo" disse facendo virgolette.
"Basta che a quello dici: prof! Mi scusi tanto, ma sono indisposta! E ti tratta come se stessi per esplodere"
"Ahh! Ora si spiega perché sei così suscettibile Carotina"
"Guarda che riprendo il registro" avvisò lei.
Gilbert cominciò a ridacchiare.
"Non riesco a capire se sei simpatica o no"
"Io so per certo che tu non lo sei"
"Ah si? E allora perché parli con me da 10 minuti?" disse lui con un leggero ghigno.
Anna diventò rossa e serrò la bocca, per poi dire:
"Infatti mi sono stancata, vattene!"
"Visto che me lo dice con così tanta gentilezza madame forse la priverò della mia compagnia"
"Non fare lo scemo e vattene, sei fuori dalla classe già da almeno un quarto d'ora"
"Carotina ti stai seriamente preoccupando per me?" disse lui appoggiando una mano al cuore facendo finta di essere commosso.
"No stupido, ti sto solo dicendo che o rimani qui a farti dare un'altra quadernata o vai in classe a farti dare una sfuriata, non credo che comunque ti convenga nessuna delle due"
"Pft quella prof mi adora, probabilmente appena avrò diciott'anni chiederà il matrimonio"
"Sisi a te adorano tutti si sa, ora te ne vai?"
"Va bene, va bene, ma solo a una condizione"
"Che condizione Faccia da Registro?"
"Che ci rivediamo, così puoi continuare ad insultarmi quanto vuoi"
"Non dire scemenze! Vai!"
Gilbert rimase lì fermo immobile mentre scuoteva la testa col suo solito ghigno.
"Ohh e va bene Blythe te lo prometto! Ora mi lasci in pace?"
"Un'ultima cosa..come ti chiami Carotina?"
"Sono Anna" disse lei mentre entrava in classe.

Anna sussurrò il ragazzo tra sé e sé mentre sorrideva e correva verso la sua classe.





Spazio Autrice
Ehilà ragazzuoli, allora, ho aggiornato con la seconda parte, spero che siate contenti eccetera eccetera, poi io volevo sapere una cosa.
Come avete visto, molto probabilmente per ora farò due parti per ogni ship, però se voi vorreste che io continuassi con altre parti (come per la percabeth o anche per questa) potrei anche farlo, quindi, se a voi piacerebbe che io continuassi qualcuno di questi one shots basta chiedermelo qui sotto.
Grazie ancora tantissimo per le visualizzazioni e i voti <3
Al prossimo os!

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