Percabeth Parte 1

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"Nono aspetti! Quindi lei mi sta dicendo che..."
"Si signorina, lei è incinta"
Lei è incinta, lei è incinta, lei è incinta.
Quelle parole risuonarono nella mente di Annabeth per un tempo che a lei sembrò infinito.
Le continuarono a girare in testa fino a quando non fu ridestata dalla sua trance.

Il dottore che le era di fronte, con in viso un'evidente faccia preoccupata, in cui le folte sopracciglia erano corrugate e la fronte aggrottata, aprì la piccola bocca e scosse piano la ragazza toccandole la spalla.
"Signorina, si sente bene?"
Annabeth alzò lo sguardo, che era perso nel vuoto, e aprì la bocca che le sembrava essere diventata secca e asciutta.
"Si..sto bene, la ringrazio molto dottore, arrivederci" e detto questo uscì dal piccolo studio del dottore.

Un bambino. Un bambino adesso.
C'erano così tante domande che le girovagavano per la testa:
Come avrebbe preso la cosa Percy?
Erano pronti per avere un figlio?
Lei era pronta per diventare madre?
Ma soprattutto, sarebbe stato saggio avere un figlio?
D'altronde loro non erano due persone normali, per loro avere un matrimonio, una casetta con un grazioso giardino e dei bambini che giocano con un cagnolino di nome Fido era soltanto un'utopia.
Perché loro non erano persone normali.
Se ci avevano pensato?
Lo avevano fatto molte volte.
Molte volte avevano pensato ad un "E se...", ma era sempre rimasta una fantasia, una piccola fantasia irrealizzabile.
Lei non si lamentava di quello che era, non poteva, lei Annabeth Chase non poteva lamentarsi di quello che era diventata, di quello a cui era arrivata, ma molte volte aveva pensato a quel se e in una piccola parte di lei aveva sempre quel desiderio di ricominciare tutto da capo, di non volere essere quello che lei era e se lo pensava lei come poteva augurarlo a suo figlio?

Aveva paura, non solo di intraprendere la carriera di una madre, ma aveva paura per suo figlio.
Sarebbe stato la progenie di due dei semidei più potenti dell'universo.
Il figlio dei prescelti da Gea, l'unione della stirpe di Atena e Poseidone.
Cos'altro poteva essere più allettante per i mostri e le orrende creature che lei e Percy avevano dovuto combattere fino ad ora?
Farlo nascere sarebbe stata una condanna però...
C'era un però.
Avere una famiglia finalmente avrebbe dato a lei e Percy quello che avevano sempre sognato, sarebbero stati una coppia normale, sarebbero stati finalmente in pace e felici.
Cosa fare?
In quel momento Annabeth Chase, per la prima volta, non sapeva cosa fare.







Spazio Autrice
Allora, tranquilli che questa non è la fine, farò una seconda parte che farò uscire fra qualche giorno.
Volevo continuarla qua stesso senza fare due parti but questa fine mi piaceva e non volevo rovinarla facendolo continuare e interropendo così bruscamente il monologo nella mente di Annie quindi..sorratemi se non è intera ma uscirà a breve la prossima parte, in cui ci sarà anche il nostro bellissimo Testa D'Alghe e sicuramente più percabeth e in cui si deciderà la sorte del piccolo Jackson.
Eeeeee nada, prometto che aggiornerò presto, adieu

holy shit i fell in love..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora