9. In missione

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Grazie per le 500 visual in pochissimo tempo <3

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«Cos'è questa strana sensazione...come se stesse per accadere qualcosa»Disse Madame Blanc con la testa che pulsava.
«Doyun, tieni sott'occhio i ragazzi, a quanto pare andranno in missione»Comunicó la donna. «Sì mia signora»Rispose.
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«Jungkook, ascolta bene ció che sto per dirti, stai per affrontare la tua prima missione, come tutti possiedi una tuta speciale. Nella tua si trova un piccolo sketchbook in tasca con una matita, ricorda, tutto ciò che disegni diventare reale. Questa non è un'esercitazione e per qualsiasi cosa ci siamo noi»Spiegò Hoseok.
Jungkook annuí.

Il diciassettenne fu portato in una stanza, la stanza che aveva visto il primo giorno. Sei tubi trasparenti e dentro ognuno di essi delle tute colorate.
«La tua è quella rossa»Disse Namjoon.

Jungkook si avvicinó al suo tubo e rimase a bocca aperta, era davvero bella la tuta.

«Hyung cosa devo fare ora?»Domandò Jungkook a Namjoon. «Posiziona la mano su quello schermo e poi vedrai.»Rispose il maggiore.

Jungkook fece come detto e dopo poco fu travolto da un uragano di mille colori per poi ritrovarsi la tuta addosso.
«Ma che figata!»Esclamó Jungkook come un bimbo felice.
«Eh già...ultime tecnologie progettate direttamente da Yoongi!»Disse Namjoon.

Dopo che tutti furono pronti andarono nella sala grande.
«Allora Yoongi resterà qui in base come sempre a monitorare la situazione»Spiegò Hoseok. «E tu Jungkook, mantieni gli occhi aperti.»Avvisó.
«Su dai andiamo!»Urló poi incoraggiando.

Hoseok stava per uscire anche lui dalla sala grande, ma Yoongi lo richiamò. «Amore. Fai attenzione, non voglio perdere la persona per la quale vivo.»Disse.
Allora Hoseok lo bació. «Hyung, sai che io vivo per te.»Concluse per poi uscire dalla sala.

«Hyung! Ho paura, è la mia prima missione...»Ammise Jungkook. «Hey Jungkookie ci sono io a proteggerti»Lo confortò Hoseok.

[...]

Arrivati sul luogo non trovarono nessuno. «Strano»Sussurró Jin.
I ragazzi iniziarono a perlustrare la zona. Jungkook svoltó un angolo e trovó qualcosa, o meglio, qualcuno, di inaspettato: Minseo.

Il diciassettenne non sapeva cosa fare. Di certo non poteva dire a Minseo di essere Jungkook, la sua era un'identità segreta.

In un attimo corse dai suoi Hyung, ma loro erano spariti. Ormai gli restava solo Yoongi.
«Yoongi~Hyung mi senti!»Diceva. «Sì Jungkook, cosa succede?»Domandó preoccupato l'altro. «Non trovo gli Hyu-»Si fermó.
Davanti a sé c'era Hoseok a terra privo di sensi.

«Hobi~Hyung svegliati!»Jungkook muoveva il corpo del suo Hyung cercando di svegliarlo, ma inutilmente.

Yoongi intanto stava sentendo tutto. «COSA È SUCCESSO AD HOSEOK!»Esclamava.
«Non lo so Hyung...è svenuto a terra.»Rispose Jungkook.«Aspettami, sto arrivando»Comunicó.

Jungkook si trovava di nuovo da solo.

«Oh...ma guarda un po' qui chi abbiamo... Jungkook!»Disse una voce sconosciuta al diciassettenne.

Già... sconosciuta a Jungkook, ma non a Jimin.
Quella voce era Yongho, una delle guardie piú fedeli di Madame Noir.

«Sei rimasto solo soletto eh?»Continuava. «Ora sei un piccolo e indifeso bambino»Yongho lo stuzzicava sempre di piú.

«Jungkook...scappa»Balbettò Hoseok grazie alle poche forze che gli erano rimaste.

Jungkook si alzó ed inizió a correre, ma venne accerchiato.
Ormai per Jungkook il destino era ormai segnato, ma fu proprio in quel momento che arrivó Yoongi.

Il menta fece la sua solita entrata scena materializzandosi di fianco a Jungkook.

Continuava a materializzarsi e smaterializzarsi tirando pugni calci.

Quando finalmente si liberarono di tutti presero i loro amici e li portarono nell'infermeria del quartier generale.

Heroes ;; vkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora