"- Sei l'angelo più bello che abbia mai visto, Park Jimin-"
Che succederebbe, se la figlia del più grande boss mafioso di Busan, venisse rapita da Bangtan boys?
E se in realtà, anche lei stava cercando di scappare da quella vita?
Boyxboy: Taekook...
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Mirae dovette arrotolarsi più volte le maniche della maglietta che Jin le aveva gentilmente prestato dopo la doccia. Si sentiva rinata e specialmente profumata, aveva cercato di darsi una sistemata e sembrare un minimo decente.
-Dovremmo andare a comprare qualcosa- disse Jin, mentre la vedeva sedersi a gambe incrociate sopra il divano.
-Il mio borsone è rimasto in quella casa- pensò Mirae. Almeno aveva ancora le sue scarpe e la collana che le aveva regalato suo padre. La strinse fra le mani.
-Te lo scordi, non esce di qui. Non con tutte quelle persone che la cercando- disse Namjoon.
Mirae emise un verso esasperato, lasciandosi cadere di lato sul divano. La sua testa finì accanto alla gamba di Jungkook, che dal suo cellulare, portò l'attenzione alla ragazza.
-Se ci dice la sua taglia, andiamo acomprare qualcosa noi- si propose quest'ultimo.
-Ma dov'è il gusto di fare shopping così- disse Jin sbuffando. -Avanti staremmo insieme e io mi prederò cura di lei-
-No. Anche tu sei nella lista dei ricercati, da tuo padre- rispose serio Namjoon. Jin gli rifece il verso, veramente infastidito da quel comportamento iperprotettivo.
-Che schifo essere figli dei boss- disse sconsolata Mirae.
-Puoi dirlo forte- disse Jin, poggiandosi con le spalle al divano, di rimpetto a quello della ragazza. Taehyung e Hoseok, risero, mentre Namjoon alzava gli occhi al cielo.
-E se andassi io con loro?- chiese Jimin scendendo le scale a chiocciola. Jin si portò subito dritto.
-Si! Chim è con noi- disse Jin guardando Namjoon. Quest'ultimo guardò l'arancione, che sorrise,mentre si avvicinava alla sala. Si poggiò con le braccia al divano, guardando Mirae, sdraiata su di esso, con la testa attaccata alle gambe di Jungkook.
-Che ne dici principessa? A meno che tu non muoia dalla voglia di metterti i nostri vestiti- le disse. Lei scosse la testa, guardandolo. Si portò seduta.
-Ho seriamente bisogno di comprare dei reggiseni- ammise, guardando Namjoon, che sgranò gli occhi, mentre Hoseok, sputava il suo caffè dentro la tazza.
-Ma che..?- quest'ultimo guardava Mirae, incredulo per la sua schiettezza. Mentre Taehyung e Jungkook ridevano.
-Non so tu Namjoon, ma io non ne ho da prestarle- disse Jimin, mentre porgeva il cinque alla ragazza, che lo batté. Sconsolato, il ragazzo sospirò.
-Va bene- acconsentì. Mirae e Jin alzarono le braccia al cielo vittoriosi. -Ma..- aggiunse il biondo vedendo subito i loro sorrisi spegnersi. -Nessuno di voi due teste calde deve allontanarsi da Jimin- li indicò in modo serio. Jin alzògli occhi al cielo.
-Come se non sapessi difendermi da solo- bofonchiò.
Mirae si limitò a far spallucce. Pur di riuscire ad avere nuovamente dei vestiti suoi era disposta a questo.
