Ice Eyes. ( dramione )

Capitolo 5 -Il ballo-

Finalmente arriva il gran giorno. Quella sera ci sarebbe stato il ballo di fine anno, organizzato dalla McGrannitt e Silente. Tutti gli studenti (soprattutto me) erano euforici, e Harry non faceva altro che parlare di Ginny, avrebbe voluto tanto invitarla ma era già stata invitata da Neville che ogni notte, nella sua camera danzava con la scopa indossando le scarpe che gli aveva spedito sua nonna. Harry non faceva che raccontarmi di quanto fosse bravo, e Ron mi rivolgeva a stento la parola. Era furioso e geloso che io frequentassi Draco. L'idea che dovessero tutti scegliere per me mi faceva arrabbiare così tanto che certe volte cominciavo a piangere improvissamente. Nessuno della casa grifondoro che io conoscessi, accettava il fatto che io stassi con il serpeverde più antipatico di tutti. '
'Invidia.'' Rispondevo io seccata e fredda fregandomene altamente di tutti quelli che dicevano la loro su me e Malfoy, e infatti loro ci rimanevano quasi sempre di sasso. Poi cercando di fare la più seria possibile scappavo via ridacchiando. Ogni giorno che passava mi innamoravo sempre di più di quel ragazzo che mi aveva stregato il cuore, non facevo che pensare a lui e dopo quella notte nella stanza delle necessità sentivo davvero il bisogno di averlo sempre al mio fianco. Mi faceva stare bene, in poche parole era quello di qui avevo bisogno. Non avevo ancora scelto il vestito per il ballo così insieme ad Harry decisi di andare a Diagon Halley. Ci smaterializzamo finendo davanti un negozio di abiti. Prendendo Harry per un braccio entrai nel negozio seguito da lui. 'Gardenia's clothes'  era il nome del negozio. Migliaia di abiti di diverso colore mi apparivano davanti gli occhi, erano tutti bellissimi. -Potresti scegliere qualche vestito che ti piace così lo provo?- Chiesi ad Harry elettrizzata, lui annuì. -Porto la 42- Lui sorrise allontanandosi da me. Trovai alcuni splendidi vestiti tra cui due che mi piacevano particolarmente. Poco dopo Harry si presento con tre vestiti, sembravano bellissimi e corsi nel camerino liberandomi da pantaloni e maglietta, provai il primo vestito che mi aveva preso Harry. Un bellissimo abito da sera blu che lasciava la schiena scoperta mi ricadeva perfettamente ai piedi, era davvero stupendo e aprendo la tenda chiesi ad Harry cosa ne pensava.

-Sei stupenda Hermione!- Lo ringraziai arrossendo e gli dissi di abbassarmi la zip per poi provare gli altri abiti. Uno rosa con un fiocco argentato sulla vita e un'altro grigio con il corpetto nero. Era molto belli ma non convincevano nè me, nè Harry. Due dei miei abiti risultavano grandi e quelle erano le uniche taglie disponibili così provai gli ultime rimasti, i miei preferiti. Il primo era un abito rosso rubino, corto davanti e lungo dietro, che arrivava sopra il ginocchio. Era anche molto aderente. Ad Harry piacque molto, ma non quanto il secondo. Era un abito lungo, con una gonna verde acqua leggermente ampia e il corpetto con scollo a cuore ricoperto di diamanti e qualche smeraldo. Mi sentivo una principessa, e non appena Harry lo vide rimase a bocca aperta, disse che ero stupenda quasi balbettando. Lo abbracciai ringraziandolo fin troppe volte. Era l'abito giusto. Pagai e ci smaterializzammo. Appena ritornati ad Hogwarts erano già le sette e avevo un'ora di tempo a disposizione. Indossai il vestito, mi diedi una sistemata al trucco e lasciai che una morbida treccia poggiasse sulla spalla sinistra con qualche ciuffo davanti il viso. Dopodichè mi presentai a Ginny che nel vedendo mi si alzò e mi venne incontro abbracciandomi, anch'essa con un lungo vestito color porpora.

-Hermione porca miseria, sei bellissima! Malfoy non ti resisterà un attimo.- disse sorridendomi.

-Oh Ginny, grazie davvero tante, sei splendida.- Ci abbracciammo di nuovo e come se non bastasse entrò Ron. Rimase incantato nel vedermi e mi rivolse anche la parola!

-Hermione, sei...sei...sei stupenda.- Arrossì senza smettere un attimo di guardarmi.

-Grazie Ronald.- Lui aveva un abito da cerimonia, come quello di Harry ma un po' più vecchiotto. Ci andavano entrambi con le gemelle Padma Patil e Calì Patil. Mi rivolse un sorriso e uscì dalla stanza, e sentii qualche ''Miseriaccia!'' Trattenni una risata e nel frattempo feci una chiaccerata con Ginny.