Capitolo 9 -Hogwarts-

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I giorni passavano e Draco era quasi guarito del tutto, negli ultimi giorni avevamo legato sempre di più e mia madre approvava, mio padre come tutti...era geloso.

Mia madre arrivò con un asciugamano, della garza e un pò d'acqua. Saluto' me e Draco e andò a lavoro. Prendendendo l'asciugamano cominciai a togliere la maglietta a Draco, che deglutì. Se potessi usare la magia sarebbe già in piedi. Arrossii iniziando a tamponargli la ferita che si stava cicatrizzando sulla sua spalla. Gemette mentre ritirai subito la mano e mi scusai. -Ritornerai ad Hogwarts?- Chiesi spezzando il silenzio. -Certo- Rispose lui.

-Perchè me lo chiedi?- Continuò.

-Oh, era una curiosità...- Mentii. In realtà avevo paura che non sarebbe tornato a scuola per via del fatto accaduto con suo padre, pensavo che tutti lo avessero preso in giro e lui non sarebbe più tornato.

-Io ho bisogno di te...- Mormorai chinandomi in avanti e baciandolo. Mi accarezzò la guancia stringendomi a se.

-Anche io, più di quanto tu possa immaginare.- Sorrisi e gli chiusi la ferità con la garza.

-Tra poco sarai del tutto guarito, e tra poco sarà il 1 settembre. Hogwarts...- Dissi sorridendo, lui ricambiò. Poi pronta a rimettergli la maglietta mi fermò, e prima che potessi parlare mi ritrovai con le labbra attaccate alle sue.

Mancava solo 1 giorno al ritorno ad Hogwarts ed ero emozionata come sempre, Draco era ormai guarito ed era pronto. Lucius Malfoy era stato spedito ad Azkaban a vita per aver scagliato una delle maledizioni senza perdono su suo figlio e finalmente non avevo più niente da temere.

-Pronta?- Mi domandò Draco, con un velo di eccitazione.

-È ovvio!- Dissi sorridendo. Lo abbraccia e preparai tutti i bagagli con mia madre che guardava sul punto di piangere.

- Oh amore mio!- Disse in lacrime abbracciandomi. -Sei diventata grande.- Le asciugai una lacrima tentando di non piangere.

-Mi mancherai, adesso a letto, domani sarà faticoso!- Diede due baci sulla guancia a Draco e uscì chiudendo la porta.

- Tua madre è una bella persona.- Sorrise Draco avvicinandosi a me e poggiandomi due mani sui fianchi. -Proprio come te.- Si scagliò su di me avventandosi sulle mie labbra. Gli saltai addosso aggrappandomi alla sua vita. Saldò le mani sul mio fondoschiena e mi ripose sul letto. -Dobbiamo fare piano, non vorrei sconvolgere tua madre, non urlare troppo.- disse lui. Sentii le guance prendermi a fuoco e lo vidi ridere. Tra mille baci mi liberò dai vestiti mentre io facevo lo stesso con lui. Le sue labbra si strusciavano contro il mio collo facendomi impazzire, e diventavo ogni secondo più desiderosa. Mi tolse gli slip, scivolò fuori dai suoi boxer e con una mossa decisa entrò in me. Oh quella sensazione. Mi era mancata così tanto. Affondò il viso nell'incavo del mio collo e spingeva forte e deciso facendomi gemere e ansimare cercando di essere il più silenziosa possibile. Avevamo il fiato corto, e quel leggero bruciore diventava pian piano sempre più piacevole. Avvolsi le gambe in torno al suo bacino seguendolo nei movimenti. Prese a lasciare piccoli baci sulla spalla fino ad arrivare al seno, per poi tornare sulle mie labbra. Lo abbracciai accarezzandogli i capelli. Sfinito si accasciò al mio fianco e mi baciò dolcemente la fronte. -È stato bellissimo..- dissi con un velo di imbarazzo. -Tu sei bellissima.- Mormorò stringendosi a me. Stanca mi addormentai stretta al suo petto sentendomi al sicuro, da tutto e da tutti.

-Hermioneee! Hermioneee! Svegliatevi su, tra poco avete il treno! Posso entrareee?!- La voce di mia madre mi fece sobbalzare. Subito svegliai Draco, che capii le cose al volo sentendo mia madre bussare. -Si un attimo!- Urlai prendendo gli slip e infilandomeli velocemente, Draco rise. -Che bella vista.- Disse ridendo. -Vestiti stupido- Dissi arrossendo e mettendo il reggiseno e la maglietta. Lui si mise di nuovo sotto le coperte. -Buongiorno mamma- Dissi aprendo la porta. -Finalmente! Ma si può sapere cosa facevate?- Disse lei incrociando le braccia.

-Dormivamo!- Dissi guardando Draco imbarazzata.

-Buongiorno caro, tra poco avete il treno per Hogwarts.- Disse mia madre riferendosi a Draco, e poi a tutti e due.

Merda, Hogwarts! Me ne ero dimenticata!

-Un'ora e sono pronta!- Gridai.

Appena arrivati al binario 9¾ salutai mia madre, e mio padre abbracciandoli. Mio padre diede una pacca sulla spalla a Draco e mia madre gli diede un bacio sulla guancia, sorrisi vedendolo a suo agio. Li salutai un'ultima volta e alle 11 in punto eravamo sul treno sotto lo sguardo di tutti. Trovammo una cabina libera e dopo poco Harry, Ron e Ginny vennero a salutarci, o quasi tutti. Ron se ne stava al di fuori della cabina fissando fuori. Abbracciai i due e dopo che salutarono Draco decisero di andare via perchè Ron si rifiutava di sedere con noi.

-Weasley, chi lo capisce quello.- Disse il serpeverde.

Arrivati ad Hogwarts, dopo aver indossato le nostre divise ci avviammo verso la sala grande, io seduta al tavolo dei grifondoro tra Harry e Ginny, lui, bello come sempre seduto al tavolo dei serpeverde tra Tiger e Goyle. Silente cominciò il suo discorso di benvenuto e la sala scoppiò in un fragoroso applauso. Parlai tanto con Harry e Ginny, di me e Draco e loro erano del tipo 'Wow!' Nessuno se lo aspettava, io Hermione Granger la giovane grifona, con lui, Draco Malfoy, il serpeverde. E intanto si, lo amavo, lo amavo così tanto che non potevo fare a meno di lui. Ogni tanto ci scambiavamo qualche occhiata intensa e diversi sorrisi, quanto avrei voluto baciarlo e assaporare le sue labbra.

Finito il discorso di Silente mi precipitai in biblioteca, accarezzando i libri e scegliendone uno. Cominciai a sfogliare qualche pagina.

-Ciao.- Una voce mi fece sussultare. Mi voltai e c'era lui.

Draco. Si avvicinò e si sedette accanto a me.

-Questo posto..- Disse guardandosi attorno sorridendo. -Ricordo tutte le volte che ti guardavo di nascosto, ti vedevo studiare, leggere, piangere a volte, e sorridere.-

Disse lui con tono malinconico. -Mi piaceva osservarti, eri sempre così bella.- Lo abbracciai inspirando il suo profumo fino in fondo, era così dolce.

-Ti amo, Hermione Granger.-

Purtroppo Hermione si svegliò con il viso inondato di lacrime, da quel bellissimo sogno, il sogno in cui ricordava i giorni migliori della sua vita, che aveva passato con lui, il suo Draco, perso nella battaglia di Hogwarts il 2 maggio 1998. La ragazza asciugandosi le lacrime si accarezzò la pancia pensando all'unica gioia che le era rimasta di Draco, suo figlio. Ripensando un'ultima volta a quegli occhi grigi, si riaddormentò tra una lacrima e l'altra.



Ciao a tutti! So che alcuni di voi saranno un pò delusi dalla fine della mia storia, ma presto ne scriverò un'altra! Lasciate un commento, un voto, e fatemi sapere nei commenti!(:

Love you♥

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