Chiave || Ultimo

Chiara

-📸Foto
-cazzo
-cosa?😂
-sei meravigliosa.
-ahahaha grazie
-no dico sul serio
-tu hai una tua foto o posti solo foto del tuo piano?😂
-📸Foto
-ammazza che bono
-esagerata
-comunque,i prof vogliono fare una gita di 5 giorni
-bellooo, dove?
-non si sa, poi ti dirò
-mh

Alice aveva riacquistato una solarità che prima aveva solamente quando si rifugiava a Brera: ora seguiva sempre con attenzione ogni lezione, faceva interventi intelligenti e all'intervallo parlava, rideva e si divertiva con le stesse persone che fino ad una settimana prima disprezzava; l'arrivo della primavera a Milano rendeva il tutto più bello e Nic aveva un'influenza molto positiva sulla ragazza, al contrario di Francesco, proprio lui che adesso la osservava durante l'intervallo con aria triste, chiedendosi come aveva potuto fare un simile errore. Più Alice si sentiva felice, più lui diventava triste. Era una situazione inversamente proporzionale, come direbbe la sua prof di Matematica.
Quel pomeriggio decise di uscire con quella che in pochi anni era passata da essere una delle persone più importanti della sua vita ad una semplice conoscente e nulla più, la sua amica d'infanzia Chiara.
Quel giorno le nuvole si rincorrevano in cielo. Le due si ritrovarono all'ombra degli alberi del Sempione, a due passi dal Castello Sforzesco e dopo un abbraccio che sembrava più di circostanza restarono in un imbarazzante silenzio per due minuti che sembrarono lunghissimi ad entrambe. Chiara dunque decise di rompere il ghiaccio: "Ho un sacco di cose da raccontarti"
"Anch'io, in che scuola vai ora?"
"Vado al Linguistico"
"Ti piace?"
"Sì dai, me la cavo, tu?"
"Classico"
"In effetti mi ricordo i tuoi temi delle elementari ahahaha"
"Ahahaha"
"Come te la cavi?"
"Eh, all'inizio dell'anno ho avuto qualche difficoltà, volevo cambiare ma ora vado bene e non ne ho neanche una sotto"
"Ah brava"
"Grazie ahahaha, situazione ragazzi?"
"Ti ricordi Riccardo, il mio "fidanzato" delle elementari?"
"Sìì era il mio migliore amico!"
"Ecco, stiamo ancora insieme"
"Wow"
"Invece ho saputo che tu stai con un certo Francesco?"
"Ah, beh, ecco... ci siamo lasciati."
"Nooo perché?"
"Mi ha scritto questo ragazzo di Roma che diceva di essere in una situazione di merda ed io senza saper leggere nè scrivere gli ho risposto e Francesco si è incazzato"
"Che egoista"
"Già, è quello che ho pensato anch'io. Comunque Niccolò, è il suo nome, è speciale. Mi capisce come nessun altro. Spero di poterlo incontrare un giorno"