<Dai Jungkookie apri questa portaaa>
<Dai jungkookieee> Jimin di fianco a me continuava a bussare alla porta della casa di Jungkook, il quale non era proprio intenzionato ad aprire.
Vidi l'orario. Erano le 16:30, orario in cui mandavano il televisione il cartone animato preferito di Kook.Con una mano spostai Jimin mettendolo dietro di me e gli feci uno sguardo da "lascia fare a me" per poi guardare la porta come se potesse guardarmi anche lei e dissi urlando
<JEON JUNGKOOK TI OBBLIGO AD APRIRE IMMEDIATAMENTE QUESTA CRISTO DI PORTA O MI TOCCHERÀ STACCARLA DEL TUO BEL MURO>Vidi Jimin cercare di contenere le risate, fallendo e scoppiando a ridere. Ormai i miei amici Jimin e Jungkook, nonché gli unici veri che ho, si sono abituati al mio carattere leggermente scontroso. Dopo poco finalmente sentii i passi di Jungkook, segno che finalmente si era deciso ad aprire.
Una volta aperta la porta non ci guardò neanche; non aveva staccato un secondo lo sguardo dal televisore che si trovava nel salotto.
Ci buttammo sul divano non dicendo nulla, perché sapevamo che se avessimo anche solo fiatato un po' troppo rumorosamente, ci avrebbe urlato contro e non ci avrebbe parlato per due giorni.Finito quel cartone di quei due supereroi mongoloidi partì la sigla finale dove finalmente Jungkook si girò e sorrise dicendo <buongiorno>, ma poi si rigirò per guardare la pubblicità, impedendoci ancora di parlare.
Vidi di sfuggita quella pubblicità, ignorandola, come faccio ormai con tutto in questo mondo, e aspettando impazientemente la sua fine.
Appena finì mi sentì chiamare da Kook con gli occhi sgranati
<JIMIN-HYUNG, YOONGI-HYUNG AVETE VISTO?????>
<Si Jungkookie, era la pubblicità di quei cosi che prendendo i cereali ti fanno vincere i viaggi... perché?> rispose Jimin sorridendo
<HYUNG POSSIAMO FARLO?> chiese Jungkook
<Kookie ma->
<TI PREGO TI PREGO TI PREGOOOO> disse Jungkook cercando di persuadere Jimin, data l'attrazione che provava il maggiore per il minore
< sbuffo Aish! E va bene Jungkookie.>Vi chiederete a cosa servisse l'approvazione di Jimin. Beh, anche se Jungkook vive da solo è un bimbo, e quindi ha bisogno di affetto, Jimin, e qualcuno che gli faccia da mamma. E Jimin ci provava.
A quel punto intervenni io
<Kook, ma lo sai che quei cazzo di giochi non fanno vincere nessuno. È solo una presa per il culo>
<YOONGI-HYUNG ROVINI SEMPRE TUTTO> disse Jungkook come un bimbo mettendo il broncio.
<Dai, lascialo stare> disse Jimin accarezzando il feto.
<Ah, al diavolo, ma non dite che non vi avevo avvertiti> detto questo andai a farmi una doccia prima di uscire per andare a comprare quei maledetti cereai per lui.Tanto sapevo che sarebbe stato inutile e non saremmo riusciti a vincere...
...ma forse mi sbagliavo.
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Hi people!
Primo capitolo, un po'corto ma sappiate che questa è la lunghezza media di un mio capitolo.
Si non ho resistito al pubblicarlo quindi devo muovermi a scrivere gli altri.I purple U 💜💜
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Only A Travel [IN PAUSA]
FanfictionDove Yoongi e Jimin parteciparono ad un'estrazione per far contento il loro piccolo Jungkookie, non sapendo di vincere il viaggio al parco divertimenti dove incontreranno le loro metà. Boy x Boy Gay scene Aggiornamento 1/2 volte a settimana Non comp...