Capitolo 12

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Mi ero svegliata in un posto strano. Non sapevo dove fossi ma non era casa mia. Non mi ricordavo niente e avevo un mal di testa allucinante. Sentivo voci,tra le varie c'era quella di Ash e Calum.

"Lo sapevo, io glielo detto miliardi di volte dottore ma lei non mi ascolta è testarda come un mulo!"

"Posso capire, ma cerchi di insistere di più, vedrai che alla fine cederà."

"Ok"

"Non ho capito bene"era la voce di Luke "Quindi lei sta dicendo che Ariel è svenuta per la fame?"

"No, non per la fame signorino Hemmings ma per un calo di pressione molto rapido dato che nel suo corpo non ha abbastanza sostanze per poter affrontare giornate pesanti senza mangiare"

"Non mangerà mai la frutta. La odia più di qualsiasi cosa"questo era Ash

"Posso immaginarlo ma lei ne ha un'estremo bisogno è molto debole"

"Faremo del nostro meglio"

"Arrivederci signori"

"Aspetti, ma quando se ne potrà andare?"

"Oggi stesso se si sveglia"

"Grazie"

Oh mio Dio adesso mi faranno mangiare cose schifose tipo la frutta, le verdure.

Bleh, non ci voglio pensare devo uscire da questo posto se c'è una cosa che mi piace meno che mangiare è stare in ospedale.

Mi alzai piano ma, caddi a terra. Cazzo ero troppo debole per stare in piedi. Sentì due mani afferrarmi la vita e tirarmi su.

"Devi stare a letto, non hai abbastanza forze per stare in piedi"

"Me ne voglio andare Cal"

"Non fare la stupida! Non puoi andartene e lo sai. Ci hai spaventati a morte, ma che cazzo hai nel cervello eh? La cacca?

Mi spieghi perché non mangi?"

"Non mi piace mangiare ok? E non non ho la cacca nel cervello al contrario di te. E poi a chi vuoi che gliene freghi se mangio o no?"

"A me"

"Ash!" caminai barcollando e riuscì a raggiungerlo lo abbracciai

"Ero preoccupato da morire piccola. Non lo fare mai più,pensavo di perderti. È stato terribile. Permettimi che mangerai?" disse in un sussurro. La sua voce era quasi impercettibile. L'ho fatto preoccupare e mi dispiaceva da morire

"Mi dispiace Ash"

"Amore promettimelo. Ti prego. Promettimi che magerai!" io non volevo mangiare non mi piaceva. Sin da piccola odiavo l'ora dei pasti, mamma ha sempre faticato per farmi mangiare. Sapevo di farmi del male ma allora credevo di far del male soltanto a me stessa. Adesso ho capito che non è così che anche chi mi vuole bene soffre. Io amavo Ash e non volevo vederlo soffrire come non volevo veder soffrire Cal né mamma né Sofia nè Luke ne nessuno.

" Ci proverò. Te lo prometto" Mi strinse più forte a sé e mi baciò tra i capelli.

"Ti amo piccola"

"Anch'io Ash. Non immagini quanto"

****

E cortissimo lo so e mi dispiace ragazze. Ho iniziato la terza e mi hanno già caricata di compiti e da studiare e non ho tempo per aggiornare. Mi dispiace. Vi prometto che cercherò di aggiornare il prima possibile.

                          Un bacio Adrielle

Innamorata della sua perfezioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora