Bitter love // Harry Styles

2

2015

Fiorire; Nessuno può da solo.

È strano voler trovare una stabilità alla mia età? Forse si. Forse no. Forse la desidero perché nella mia vita, di stabile non ho mai avuto niente.

Francia. America del Nord. America del Sud. Italia. Germania. Spagna. Portogallo. Norvegia. Mosca.

Ho cambiato tanto, forse troppo, e forse continuerò, ma di certo ogni luogo mi ha lasciato un ricordo, brutto o bello che sia.

"Com'è andata nella tua nuova scuola?" È la prima cosa che dice Katy quando varco la porta d'ingresso.

"Orribile." Scuoto la testa contrariata.

"Sai quando mi hai detto che desideravi essere un'adolescente normale e non studiare più a casa? Ecco a te." Ridacchia gustandosi la sua bevanda dietetica.

"Sei veramente imbarazzante Katy." Sbuffa mio fratello entrando in cucina e sedendosi accanto a lei solo dopo avermi dato un bacio in fronte.
"Anzi lo è la tua bevanda."

"Smettetela voi due, stiamo parlando di me." Ridacchio, riportandomi al centro dell'attenzione.
"Odio tutti questi stupidi Inglesi, li odio."

"Amore, tu sei inglese." Ridacchia mia cugina.

"Se dobbiamo dirla tutta, sono metà irlandese e metà inglese: La mamma mi ha partorito in aereo tra l'Irlanda e l'Inghilterra."

"Sei veramente assurda." Ridacchia Louis venendomi ad abbracciare.

"Comunque, ho una novità che sono sicura ti piacerà tantissimo." Annuncia Katy.
"Anche Louis è d'accordo." Continua, mentre vedo mio fratello che di nascosto scuote la testa, facendomi ridere.

"Sarebbe?" Chiedo curiosa.
"Katy vedi che Louis sta scuotendo freneticamente la testa, non lo vedo tanto d'accordo." La informo, ed inizio a ridere come non mai quando mia cugina si gira e da un ceffone a mio fratello, e lui arreso lascia la cucina sbuffando.

"Tesoro.." si avvicina a me prendendomi le mani.
"Ho chiamato un mio amico che è responsabile di un gruppo molto bello di amici." Inizia.
"In pratica questo gruppo si supporta a vicenda, ed i componenti sono tutti ragazzi come te, che stanno affrontando un periodo strano."

"In pratica è uno psicologo questo tuo amico?" Chiedo arrivando al punto.

"Si." Dice schietta.
"Ti va di andarci? Magari fai amicizia e potresti anche trovarti bene."

"Si ci vado."

"Per favore Camille pensaci!"

"Si vado, ho detto."

"Dai Cami fallo per me."

"Cazzo ha detto che ci va." Entra urlando Louis, facendoci ridacchiare tutte e due.

"Camille sono così felice." Dice mia cugina alzandosi dalla sedia e venendomi ad abbracciare.
"Ti va di farlo ora il primo incontro?"

"Perché no." Scrollo semplicemente le spalle.

...

A casa ero molto più convinta, e solo dopo essermi ritrovata davanti quella casa, quella convinzione non c'era più.

"Mi avverti tu mezz'ora prima? Così ti vengo a prendere." Chiede Katy, una volta scesa dalla macchina.

"Ok." Dico solo. Mi avvicino alla porta e suono il campanello. Ad aprirmi è un ragazzo sui 30 anni con un grandissimo sorriso.

"Tu Devi essere Camille, io sono Logan." Mi invita ad entrare.
"Stavamo aspettando te, gli altri sono tutti in salotto." Dice guidandomi verso un'altra stanza, molto più grande e molto più piena: Una decina di ragazzi più grandi di me sono seduti a cerchio, e ci sono solo due posti liberi, presumo per me e per Logan.
"Ragazzi Lei è Camille, è la nuova arrivata."