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2015

Le giornate quei in Inghilterra erano diventate parecchio noiose. Casa,scuola,casa, gruppo di supporto. E così ormai da una settimana.

Quel ragazzo, Harry, in realtà, non si era più fatto vedere agli appuntamenti del gruppo di Logan. Forse era lì quel giorno, per puro caso, o forse solo perché il Karma voleva infastidirmi più del solito quella giornata.

"Camille vestiti!" Mio fratello e la sua dolcezza entrano nella mia camera di botto, facendomi alterare e cadere giù dal letto.

Come si suol dire, iniziare al meglio la giornata!

"Katy ci sta aspettando da Starbucks per fare colazione, sbrigati." Ridacchia alla fine della frase, dopo aver notato la mia posizione sul pavimento.
"Sai che si dorme sopra il letto, e non sotto, giusto?"

"Fa poco lo spiritoso, Tomlinson, che questa te la faccio pagare." Sbuffo rialzandomi. Con molto poco entusiasmo mi dirigo verso l'armadio, e dopo aver scelto una normale salopette di jeans ed una maglietta a righe rosa, entro al bagno e mi preparo.

"Cami devo proprio insegnarti che significa la parola 'Sbrigati'." Si lamenta mio fratello dal piano inferiore.

"Sono qui!" Sbuffo infastidita.
"Perché tutta questa fretta?"

"Sai quanto diventa instabile tua cugina se non ha tutto sotto controllo. Vuoi farla innervosire?" Mi chiede mentre prende il giubbotto e solo dopo avermi fatto passare, chiude la porta di casa alle nostre spalle.

"No grazie, basta una sola donna con i sintomi mestruali in questa casa." Scrollo le spalle divertita.

"Perché hai I sintomi?" Chiede confuso.

"No, parlavo di te." Ridacchio, ricevendo in cambio una matura linguaccia.

...

"Potete dirmi perché mi avete fatto venire da Starbucks di domenica mattina?" Chiedo alterata.

"Camille ci deve essere per forza un motivo?" Risponde Katy, bevendo il suo frappé.

"Certo! O non me la spiego tutta questa premura." Sbuffo, osservando il mio toast sul piatto firmato Starbucks.

"Louis.." Mia cugina attira l'attenzione di mio fratello, e gli indica l'entrata.

"Cazzo, ci mancava solo lui." Sbuffa. Io cerco di vedere di chi parlano, ma mia cugina mi copre la visuale.

"Cerchiamo di mantenere il profilo basso, così che entra, compra il suo frappé e va via." Ordina mia cugina. Io mi sporgo dalla sedia, cercando di capire di chi parlino da qualche minuto, fin quando non cado, attirando l'attenzione di tutti.

"Sta attenta." Viene in mio soccorso qualcuno, con uno presa ben salda su di me riesce ad alzarmi subito.

"Ancora tu?" Gli sussurro, cercando di farmi sentire solo da lui.

"Ti sei fatta male?" Ignora completamente la mia precedente affermazione. Quegli occhi magnetici si fissano con i miei.

"Harry grazie, puoi lasciarla a me." Louis si intromette, e solo in quel momento capisco due cose: Harry mi stava ancora tenendo ed io ero ancora appoggiata a lui, e la seconda, e di sicuro la più strana è che era lui l'uomo di cui stavano parlando Louis e Katy poco prima.

"Louis quale onore averti qui, in Inghilterra, di nuovo." Ghigna Harry, un sorriso strano per due amici che si incontrano dopo tanto tempo.

"Storia lunga Styles, magari te la racconto un altro giorno." Ricambia louis con lo stesso tono. Solo allora noto un certo astio ben ricambiato.

Bitter love // Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora