Domenica una sera,
degli ospiti nella mia casa
han voluto litigare
di cosa, non importa
Io vagavo per il nulla
Mi sentivo dentro una nave
a guardare dagli oblò
il colore del mare
A farmi trascinare
Ho tolto gli occhiali
e le lampade si sono spente:
solo la candela rimasta a raccontare
del fumo che annebbia la stanza,
i fasci di luce in danza
imprecisi, nascosti.
Il vetro miope e i neon urbani
in lontananza,
la musica di un jazz.
