The library

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Ero in biblioteca a leggere tranquillamente uno dei miei libri preferiti, giocavo con una matita, rigirandomela tra le dita, quando ho visto questa ragazza iniziare a far cadere dei libri a terra. Chiusi il libro, posandolo sul tavolo di fronte a me, avvicinandomi a quella ragazza, arrivandole alle spalle.

-Non dovresti trattare così dei poveri libri innocenti sai?- le dissi in tono duro, lei si voltò verso di me, guardandomi indifferente, facendo cadere un altro libro.

-Per caso questi libri sono tuoi? Non mi pare, dato che siamo in una biblioteca pubblica.- mi sorrise superandomi, tenendo tra le braccia un libro, quella ragazza mi incuriosiva davvero tanto. Mi voltai verso di lei seguendola fino al tavolo dov'ero seduta io, poco prima; mi sedetti sulla sedia di prima e le sorrisi.

-Lauren Hashton, tu sei?- mi presentai con un sorriso leggero sulle labbra, lei alzò lo sguardo su di me, con un sopracciglio alzato e ricambiò il sorriso.

-Holly Heart.- mi allungò una mano, volendo stringere la mia, guardai per un secondo la sua mano, per poi stringerla con delicatezza, era morbidissima al confronto con la mia, martoriata dagli allenamenti in palestra.

-Allora Hashton, non sei di qui vero?- mi chiese mentre prendeva un libro mettendolo dentro la sua borsa. Aggrottai le sopracciglia, mentre iniziava a camminare fuori dalla biblioteca, così la seguii fino all'esterno dell'edificio.

-No vengo da un altro paese, anche se qui non ci venivo da anni, Regina c'è ancora?- le chiesi con un sorriso, ma a giudicare dalla sua espressione forse avevo toccato un nervo scoperto.

-Come fai a conoscere Regina?! Cioè quella Regina? La matrigna di Biancaneve?!- la guardai confusa annuendole con le sopracciglia aggrottate, ma che le era preso?

-S..si.. ecco.. anni fa ci siamo incontrate nel mio paese e.. ci ha aiutato nella guerra, mi ha insegnato anche a controllare i miei poteri.. mi portò nel suo regno poco dopo la fine della guerra e.. -mi bloccai, non ricordavo niente oltre al mio arrivo al castello di Regina e poi a Storybrooke. In mezzo non c'era niente, un vuoto grande e oscuro.
La vidi annuire studiandomi per qualche istante, facendo poi ritornare il sorriso di prima.

-Si Regina è ancora qui, ma credo che dovrà darti molte spiegazioni, ma prima dimmi da dove vieni davvero e chi sei.- sorrisi leggermente annuendo e facendo un leggero inchino.

-Sono Lauren Michelle Hashton, capitano della squadra speciale Electricon di cui faccio parte, vengo da Norda, un regno che Regina ha riunito con gli altri, anche se effettivamente non c'entriamo molto con voi.- ridacchiai finendo di presentarmi, lei annuì semplicemente sorridendomi incuriosita.

-Electricon.. che significa?- le sorrisi ancora mostrandole la mia mano ricoperta di scariche elettriche bianche e blu.

-Posso controllare e produrre elettricità, tutto ciò che ne consegue sono solo delle evoluzioni dei miei poteri. Come per esempio.. invocare delle tempeste.- alzai le spalle tranquilla, ormai abituata a dover spiegare i miei poteri a chiunque, lei sorrise ancora annuendomi, iniziando a camminare verso una metà a me ignota.

-Se vuoi vedere Regina, si trova da Granny's.. oh e comunque, sono sua figlia.- sgranai gli occhi e per poco non mi strozzai con la mi stessa saliva. Come poteva essere la figlia di Regina? Doveva per forza averla adottata, come aveva fatto con Henry.

-Oh.. non lo sapevo.. ma se devi andare anche tu da Granny's, ho la moto parcheggiata lì.- le indicai la super-bike, vicino all'ingresso della biblioteca, la vidi annuire felice e andare subito verso la moto, ridacchiai leggermente seguendola e una volta arrivate, le passai un casco integrale bianco, mentre io indossavo il mio nero, sempre integrale, decorato con i miei fulmini. Salii sulla moto, vedendo con la coda dell'occhio Holly che saliva dietro di me aggrappandosi al mio corpo.
Sorrisi ampiamente mentendo in moto con un forte rombo e partendo velocemente verso la tavola calda.

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