Lasciandosi alle spalle il cumulo di Passimian esausti sconfitti dall'abilità dei due allenatori e dalla forza dei loro pokémon, la zona nord si aprì mostrando fin da subito la presenza di un numero spaventoso di creature della stessa specie di quelle che avevano appena messo al tappeto.
Iridio sgranò gli occhi a quella vista e, afferrando il braccio della partner, si nascose dietro al tronco di un albero più veloce che potette, nella speranza che nessuno di quei Passimian li possa aver notati.
Moon non capí le intenzioni del biondo. Anche se si erano presentati altri nemici, non era loro compito combatterli e vincerli per far tornare i Lurantis nella loro casa?
Il suo ragionamento era giusto, ma a Iridio preoccupava il loro numero. I Passimian erano pokémon che vivevano in gruppi guidati da un solo leader; cacciavano anche in una squadra di almeno dieci esemplari. Erano una specie che puntava sulla cooperazione, come diceva la voce del pokédex. Se fossero usciti allo scoperto senza un piano, sarebbe stata una totale sconfitta.
Essendo entrati nel covo dei Passimian, non ci voleva un genio per sapere che li avrebbero attaccati in massa. Inoltre avevano solo dieci pokémon su cui poter contare per una lotta senza esclusione di colpi ー il Rowlet di Moon era ancora un cucciolo, non avrebbe quindi avuto molte possibilità di resistere ad attacchi multipli da tutte le direzioni.
«Iridio, mi spieghi che facciamo? Dobbiamo stare nascosti tutto il tempo?» sussurrò la castana, chiedendo spiegazioni sulle azioni del compagno.
Pensandoci bene, forse l'unico modo che avevano per sfuggire all'ira dei Passimian, era sfidare direttamente il loro capo in una lotta uno contro uno. Se si gioca la carta della sfida tra leader, anche i Passimian saranno costretti ad aspettare la fine dello scontro senza muovere un dito.
Sì, era una buona idea.«Ohi, Terra chiama Iridio. Perché non la smetti di fissarmi incantato e non troviamo un modo per fermare i Passimian? O potremmo semplicemente chiedere loro di permettere ai Lurantis di tornare.»
Iridio si destò. Non aveva notato di essersi messo a guardare Moon mentre pensava a un piano. Si era davvero incantato.
Scosse leggermente la testa per risvegliarsi e rispose: «Non credo che basterà chiedere per risolvere la situazione. Inoltre ho il dubbio che considerino i Lurantis una minaccia. Infatti possiedono una grande forza d'attacco, penso sia per questo che li hanno cacciati.»
«Quindi dobbiamo lottare di nuovo...» Moon non era troppo entusiasta di dover risolvere ogni situazione con una lotta, ma si vedeva che in quel momento non c'era altra scelta. «E va bene! Sono pronta per l'ennesima sfida!»
«No» la seccò Iridio.
L'allenatrice era confusa da quella negazione. Iridio non voleva chiedere ma non voleva neanche lottare?
«Non guardarmi in quel modo. Una lotta si svolgerà, ma lotterò io contro il leader dei Passimian. Se lo sconfiggiamo, penso che gli altri saranno intimoriti al punto di spostarsi in un'altra zona.»
La castana annuì, capendo il suo piano.
«Se ti serve aiuto, non esitare a chiedere» lo rassicurò. Sapeva che Iridio riusciva badare a sé stesso, ma non si sa mai cosa può succedere.
Dopo aver scelto Silvally per il prossimo incontro, il ragazzo uscì dal nascondiglio e si mostrò ai Passimian, attirando pian piano l'attenzione di tutti e tenendo Moon col fiato sospeso per la tensione.
«Sono qui per sfidare il vostro capo!» proclamò a gran voce facendo uscire dalla pokéball il compagno.
Fra tutti gli scimmioni sparsi tra i rami degli alberi, il più grande e robusto si voltò e scese a terra con un balzo. Il tonfo si sentì chiaro e forte mentre una nuvola di polvere si era levata intorno a quello sembrava un gorilla fin troppo muscoloso.
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In vista del viaggio ≽ Pokémon
Fanfictionー Rating: 🟢 ❈ LonaShipping | Iridio × Moon | Gameverse ❈ Iridio meditava di lasciare Alola e partire per un viaggio di allenamento nella regione di Kanto, ma non ne era ancora del tutto convinto, poiché sarebbe dovuto stare lontano dalla famiglia e...