mi sveglio assonnata e mi alzo dal letto sapendo che mi aspetterà un'altra pesante giornata di scuola.
che bello..
mi guardo allo specchio e per poco non mi metto ad urlare per quanto sono orribile: trucco colato, occhiaie e capelli scombinati
si, uno zombie in pratica
mi faccio una doccia e mi preparo per uscire dato che sono le 7:30 e non voglio fare tardi
saluto mia madre ed esco di casa con la solita musica e cuffiette.
tutto mi sembrava come al solito, ma non so perchè questa strana sensazione mi tormenta.
arrivo a scuola, saluto Caroline e insieme entriamo a scuola.
ad un certo punto lo vedo, è lì, appoggiato sugli armadietti che parla con il suo gruppetto e le ragazze attorno, comunemente chiamate "oche" sia per il loro carattere che per come si vestono.
mi fanno quasi ribrezzo
per non farmi notare giro subito lo sguardo, afferro la mano di Carol e la trascino via di lì
"ma che ti prende?" mi chiede quando la strattono via
"scusami, è che non mi andava di essere vista da loro.." abbasso lo sguardo e mi precipito in classe al suono della campanella.
mi sistemo sulla sedia del mio banco mentre aspetto che la lezione inizi per mettere fine il più presto possibile a questa giornata.
preparo le cose necessarie per poter prendere appunti e nel mentre accanto a me si siede la persona che non avrei voluto vedere.
mi guarda e dice: "che hai oggi? ti ho vista andare via con la tua amica, ed eri piuttosto strana"
non rispondo, mi ero promessa di non farlo.
"mi stai ascoltando?" ripete
mi guarda con confusione e rabbia allo stesso tempo e decide di lasciar perdere.
•••••••••••••••
al termine della scuola uscii esausta, fin quando sento dei passi dietro di me.
mi fermo e sento i passi avvicinarsi..
"adesso hai intenzione di dirmi cosa succede?" mi grida dietro
"lasciami stare" gli dissi
"perché? perché ti ostini così tanto?" continua ad urlare
"perché sei qui? perché ti interessa?" gli urlo a mia volta
"te lo faccio vedere io il perché" si avvicina a me, e prima che me ne potessi accorgere le sue labbra erano sulle mie.
sentii di nuovo quella strana sensazione, solamente il triplo.
ricambiai il bacio, lento e dolce.
mi strinse come se avesse paura di perdermi da un momento all'altro.
fu il bacio perfetto.
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him and i.
RomanceLydia è una ragazza molto chiusa in se stessa, insomma, la solita ragazza da libri e musica. Poi c'è Alex, il ragazzo che partecipa ad ogni festa e che sta sempre accanto a qualche amico. Cosa succederebbe se questi ragazzi dai poli opposti si incon...