Capitolo 31

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Cristina :
In qualche modo mi sono ritrovata a difendere Alex,  per il comportamento  sbagliato che Gianluca  ha avuto nei suoi confronti.
Ma si sa,  una persona non la si può dimenticare  con una semplice parola ed io Alex non lo  posso dimenticare facilmente  anche se volessi.
So che questo fa male a Gianluca  ma io amo lui, tanto,  e mai lo lascerei,  é il padre dei miei figli.
Oggi per lui é un brutto giorno. Pomeriggio  c'è il funerale  del padre e sinceramente  vorrei stargli accanto ma non me ne ha dato la possibilità.
Come dargli torto?
L'ho tradito, penso che anch'io non potrei mai perdonare un suo tradimento.
Ma io mi fido di lui e so che  non sarebbe mai capace di farlo.
Questa mattina i ragazzi  sono stati piuttosto  silenziosi,  sono stati tutto il tempo a leggere o guardare la TV nonostante  i miei sforzi per farli interessare a qualcosa da fare tutti insieme..
Come mi dispiace  vederli così!
Ma cosa potrei fare?
Verso l'ora di pranzo sentiamo suonare il campanello ,  subito vado ad aprire e vedo i miei genitori
"Mamma! Papà ! "
" Dove stanno i miei nipotini? " dice mio padre
I ragazzi  sentendoli lasciano quello che stavano facendo e gli saltano addosso.
" Nonni! "
I miei genitori  abbracciano entrambi.
" Andate a prendere le giacche andiamo al McDonald's" dice mia madre
"Si! " gridano i ragazzi 
" Mamma, possiamo andare? "domanda  Filippo
" Certo tesori miei.. Andate pure"
"Tu vuoi venire ? "domanda  mio padre
" No.. Grazie .. Finisco di pulire la casa.. Mi raccomando  non portateli tardi che poi c'è il funerale.. Voi non venite? "
" Si.. Certo che veniamo " risponde mia madre.
I ragazzi  presi i cappotti mi salutano e raggiungono la macchina dei miei genitori.
Io chiudo la porta e non mi resta che preparare  un pranzo misero per me stessa.
Ma il suono del campanello mi interrompe  ancora.
" Domenico ! "
" Il pranzo " dice agitando il sacchetto
" Grazie !!  Resti a mangiare con me.. I miei figli sono dai miei"
"Menomale  che sono venuto.. Scommetto che non volevi mangiare! "
" Non da sola " dico ridendo
Lui entra, mi porge il sacchetto e e si toglie la giacca..
" Vieni!!  Mangiamo in salotto .. Sul tavolino " dico prendendo due bicchieri e una bottiglia d'acqua.
Ci mettiamo  comodi sul tappeto  del salotto intorno al tavolino.
Domenico  apre il sacchetto e tira fuori un vassoio di alluminio di pasta al pomodoro  e in in altro vassoio delle patate al forno.
"Che profumino" dico mettendo il cibo nei piatti.
"Ho una fame! " dice lui
" A chi lo dici "
" Come stai?? " domanda  lui
" Bene!!  Sono stanca..  Sai che non sto passando  un periodo  bello "
" Sai che per qualsiasi  cosa puoi contare su di me.. Ti voglio bene Cristina  ".
" Anch'io Domenico " dico dandogli  un piccolo bacio sulla guancia.
" Piccola birichina " dice mettendomi una mano intorno  alle spalle..
Io sorrido ed insieme  Continuiamo a pranzare..
" Come sta tua moglie e i tuoi figli ?  ".
" Benissimo !!  Ma avere quattro figli è  davvero un casino.. Non ti fanno capire nulla.. Chi grida a destra,  chi si fa male a sinistra..
Non si può.. Se tornassi  indietro  penso che non mi sposerei " dice ridendo.
" Avresti fatto un favore a Sara.. La tua fedelissima infermiera " dico ridendo
Sara é  una donna sulla quarantina d'anni molto carina ma ancora single, sempre stata innamorata di Domenico.
" Si... Stravede per me.. Mi piace quando ogni minuto  mi chiede 'Dottore,  le serve qualcosa? Vado a prenderle qualcosa da mangiare?'  " dice imitando la voce di lei.
" Poverina!!  " dico ridendo
" Povero me! " dice ridendo
" Fai troppo strage di cuore "
" Modestamente  "
" Ma che sei stupido " dico dandogli una pacca sulla spalla.
" Comunque , grazie  del pranzo.. Sono davvero piena " dico massaggiandomi la pancia
" Grazie a te " dice lui
Mi alzo per prendere i piatti e portarli in cucina ma lui mi ferma con la sua mano e prendendo i piatti dice
" Faccio io "
Rimango seduta sul tappeto  mentre lui sparisce nella mia cucina..
Poco dopo sento il rumore dell'acqua,infatti  appena vado in cucina trovo lui intento a lavare i piatti
" No!!Pure i piatti? "dico ridendo
" Certo.. Devo sdebitarmi dell'invito "
" Ma non ti preoccupare  "
" Sono solo due piatti non ci vuole molto.. Tu ritorna in salotto "
" Ok.. Capo "
Ritorno a sedere sul tappeto  decidendo di accendere la TV e guardare la mia serie preferita che di solito fanno a quest'ora.
Non ci impiega molto a lavare i piatti,  infatti poco dopo mi raggiunge sedendosi accanto a me..
" Ma che ti stai guardando ?  "
" Una serie d'amore.. Ci vuole per i miei ormoni a palla "dico ridendo
" No!!  Ma cambia canale  "
" Perché!? La televisione  é mia è decido io"
"Si ma tu dovresti riposare ora non guardare la TV "
" Sei pesante come dottore " dico mettendo il broncio
" Forse perché ti voglio bene .. Dai.. Dammi il telecomando  "
Io cerco di nasconderlo dalle sue grinfie ma non ci riesco,  lui riesce a prendermelo senza che io me ne accorga..
" No!!  Dammi il telecomando  "
" Devi passare sul mio corpo "
Lui alza il braccio con in mano il telecomando  per tenerlo più lontano da me e nonostante  io mi aggrappi al suo corpo  come un Koala al suo albero non ci riesco ad arrivare al mio obbiettivo.
" Sei cattivo  "
" Lo so " dice ridendo
Finisco proprio  su di lui con le mani poggiate al petto e o suoi occhi azzurri  che mi fissano.
"Sai,  l'infermiera  é innamorata di me ma devo dire che nell'ospedale  c'é una bellissima  donna che di professione  fa il chirurgo  " dice abbassando la sua mano per far cadere il telecomando  sul tappeto.
"La conosco?" domando ancora avvinghiata  a lui
"Penso proprio  di sì " dice accarezzando dolcemente  la mia guancia
" Si chiama Cristina ? "dico sorridendo
" Si.. Proprio  lei "
" Tu sei sposato però! "
" Lo so "
Rimaniamo così per qualche minuto , io appoggiata al suo petto al bearmi  del suo profumo mentre lui accarezza dolcemente  la guancia.
" Ora vado!ho  il turno  pomeriggio    " dice poi alzandosi
" Si.. Anch'io vado a prepararmi per il funerale  di mio suocero "
" Allora ci vediamo  stasera per la cena "
" Ok.. Capo " dico ridendo
Lui mi lascia un piccolo bacio sulla guancia,  prende la giacca e va via con un sorriso  sul suo volto..
Domenico  é proprio non caro amico e un bravissimo  dottore,  non so cosa farei senza di lui.

Spazio Autrice.
Come va?
Cristina  sembra stare proprio  bene con Domenico  e anche lui ai offre molto per aiutarla non disdegnando la sua presenza.
Cosa ne pensate?
Cosa succederà?
Commentate !!
Baci!

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