Non dirlo al mio capo2- Lisa

Capitolo 4

<< Abbiamo fatto un comunicato per rispondere alle numerose domande provenienti dai giornalisti!O almeno per metterle un freno! Volevano sapere del ferimento di Lisa e cosa c'entrasse con la morte di Nina,>> comincio a dire Massimo ad Enrico, il quale sedeva sulla sua poltrona ed ascoltava quanto avevano fatto i due giovani avvocati prima del suo arrivo.

<< Ci siamo limitati a dire che Lisa è stata ferita dall'investigatore privato nonché presunto omicida di Nina proprio a causa di questo fatto!>> Aggiunse Cassandra prendendo la parola.

<< Va bene! Può andar bene, siete stati bravi! >> Rispose l'avvocato Vinci e li guardo in attesa che aggiungessero altro.

<< È tutto?>> Gli chiese per spronargli  a parlare. Cassandra diede uno sguardo a Massimo prima di parlare.

<< Ecco, ha chiamato il padre di Lisa per sapere be ecco..>> cominciò a dire Cassandra in difficoltà.

<< Per sapere cosa esattamente?>> Si ritrovo a chiedere l'avvocato Vinci con una pessima sensazione.

<< Se Lisa aveva realmente possibilità di morire e voleva sapere chi è il beneficiario della polizza vita di Lisa!>> Gli rispose Massimo a disagio per quanto doveva riportare.

<< Si e di chiamarlo solo nel caso in cui fosse morta, e che non ha tempo da perdere con le sciocchezze della figlia,>> aggiunse Cassandra facendo infuriare il proprio capo.

<< Cosa ha detto?>> Chiese indignato trattenendosi dal mettersi ad urlare. Si alzò ed inizio a camminare nervosamente per la stanza sotto lo sguardo dei due giovani avvocati. Smise di camminare e si voltò a guardare i due giovani avvocati in viso.

<< Ha chiesto dei ragazzi? Di come stessero?>> Domandò ad entrambi, i quali negarono.

<< No, dice che non gli interessa! D'altronde neppure li conosce i nipoti ed Aurora ha preferito Lisa piuttosto che lui!>> Gli rispose Massimo mentre Cassandra abbassava lo sguardo perché capiva come si sarebbe sentita Lisa a conoscere le parole del padre.

<< Che bastardo!>> Esclamò Enrico lanciando uno sguardo in direzione dell'ufficio di Lisa.

<< Andate, ci penso a parlare con Lisa e con i ragazzi!>> I due annuirono ed uscirono dal suo ufficio lasciandolo da solo. Enrico aprì la porta della sala riunioni e si avvicino all'ufficio di Lisa ed osservò attraverso lo spiraglio della porta, che era socchiusa, i tre ragazzi.