THE SOCIOPATH DIARIES-KAI PARKER🔪

Seconda Pagina

14/09/1980

Caro diario
Eh si, sono scomparso per due anni.. Mia sorella Joe ti aveva trovato e nascosto sotto la scala... Quando l'ho scoperto mi sono infuriato e sono andato a gridarlo a mamma, ma indovina?
Ha incolpato me... "devi tener cura delle tue cose!" mi ha urlato.
Non riesco a capire... Non so se sono io il problema o se sono gli altri intorno a me che mi vedono come un mostro. In fondo sono solo un ragazzino. Non penso di aver fatto nulla di male nella mia vita.. Almeno fino ad ora...
Almeno oggi ho fatto una cosa che non avevo mai fatto e onestamente un po' mi è piaciuto...
Mio padre stamani, per la prima volta, mi ha portato in barca. Nel pomeriggio abbiamo fatto un giro per Mystic Falls dove abbiamo comprato un gelato e visitato la città per tutto il giorno. É così bella, sembra uno di questi paesaggi antichi dipinti su tela. Il campanile è la cosa che mi ha colpito di più.
Mi ha regalato anche una mazza da baseball.. Bhe in realtà gliel'ha data un membro della nostra congrega poiché il figlio ormai cresciuto, non la voleva più...poi l'ha data a me.
Ma non importa, adesso è mia no?
Domani dovrò ritornare a scuola...non mi piace molto andarci perché non amo stare in compagnia. Potrà sembrarti strano ma preferisco stare solo e viaggiare nei miei pensieri ascoltando i miei brani preferiti che stare in compagnia e a "contatto" con altre persone che al dirla tutta non sopporto neanche. Sono tutti così perfettini, coccolati dalle lussurie infantili come gli abbracci e i baci dei genitori prima di entrare nella classe... Bha non riesco proprio a capirli. Io non ho mai provato questa sensazione, ma a quanto vedo, scommetto sia patetico. Adesso devo proprio andare. Devo esercitarmi con mia sorella su alcuni incantesimi o almeno questo spero di fare dato che l'ultima volta ho avuto il compito di raccogliere i cocci del vaso spaccato da Joe. Alla prossima :)