Renjun stava tornando verso casa.
Il Sole era alto nel cielo, le nuvole erano bianche come la neve e soffici come baci d'angelo.
Un po' di vento accarezzava le foglie appena accennate degli alberi.
La mano di Jeno era fredda.
Renjun lo percepiva bene.
Avevano quel vizio loro, di prendersi per mano, sempre e comunque.
Renjun aveva la testa tra le nuvole, la sua mente era intrisa di pensieri rivolti a Jaemin.
Forse davvero l'aveva stregato.
E in realtà nemmeno Jeno era da meno.
Anche lui appariva pensieroso, perso, con il naso all'insù, a guardare scie lasciate da aerei senza davvero vederle.
Arrivarono a casa di Renjun, e quest'ultimo, sulla porta del suo appartamento, trovò il solito post-it, questa volta lilla.
Jeno lo guardò confuso, mentre Renjun lo prendeva sorridente.
ᴛᴏʀᴘᴇ
ʟᴀ ϙᴜᴀʟɪᴛà, sᴏᴘʀᴀᴛᴜᴛᴛᴏ ᴅɪ ᴜɴ ɢɪᴏᴠᴀɴᴇ ᴜᴏᴍᴏ, ᴅ'ᴇssᴇʀ ᴛʀᴏᴘᴘᴏ ᴛɪᴍɪᴅᴏ ᴘᴇʀ ᴘᴇʀsᴇɢᴜɪʀᴇ ᴅᴇsɪᴅᴇʀɪ ᴀᴍᴏʀᴏsɪ ᴠᴇʀsᴏ ϙᴜᴀʟᴄᴜɴᴏ ᴄʜᴇ ᴀᴅᴏʀᴀ
-credo di essere un torpe, perché Renjun, ho così tanta paura di quello che potrebbe capitare se io venissi da te, probabilmente sverrei, perché il solo vederti mi provoca un tremolio al cuore e alle gambe che credo di non riuscire a stare nemmeno in piedi.-
"E così il nostro Renjun ha un ammiratore segreto." cinguettò Jeno.
"Dai, non è vero!" esclamò arrossendo Renjun.
"Guarda come sei innamorato, piccolino." disse Jeno strizzando le guance porpora di Renjun.
"Zitto che sono più grande di te."
"Come se ti potessi ritenere molto più grande di me." alzò le spalle Jeno atteggiandosi.
Rimasero in silenzio, mentre Jeno poggiava il suo giubbotto sul divano, per poi buttarcisi sopra.
"Credo mi piaccia qualcuno." disse il minore.
Renjun lo guardò curioso "E chi sarebbe?"
"Qualcuno con un sorriso stupendo." disse sorridendo Jeno.
Renjun era felice che il suo amico fosse innamorato, ma non sapere di chi, gli dava un po' fastidio.
"Sì, ma, chi è?" insisté
"Qualcuno che conosco da relativamente poco, ma che adoro più di qualsiasi altra persona. Ha un modo di porsi che è identico a quello delle margherite,con la sua semplicità è di una bellezza unica."
Renjun iniziava a perdere la pazienza "Jeno sono così curioso, chi è?" brontolò.
"Jaemin."
E in quel momento Renjun avrebbe voluto non saperlo.
