Chapter 2

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CINQUE'S POV
Vidi Jade andarsene mentre io e quei cazzo dei miei fratelli litigavamo, quindi la seguì. La sentii sul letto a piangere, nn sapevo che fare: andavo da lei a consolarla oppure vado a sgridare i miei fratelli? Quindi decido di andare a sgridare i miei fratelli, ma nn c'è nessuno, forse se ne saranno andati. Rientro in camera mia e nn c'è neanche Jade, è uscita dalla finestra. Mi affaccio e la vedo correre via in lacrime. È adorabile, ma sono felice con Dolores, mi giro verso di lei e mi guarda come se mi dicesse "vai da lei". Quindi andai da Jade. La vidi lì in un vicolo cieco insieme a un paio di ragazzi.
JADE'S POV
-Jacob lasciami in pace- dissi con paura i miei occhi erano ritornati viola dalla paura. -la bambina vuole che la lasci in pace? Poverina ha paura lei- disse in modo sarcastico. Sento una voce dietro Jacob e i suoi amici del cazzo. - Hey coglione!- ho riconosciuto la voce è Cinque. Io so rispondere male se voglio, ma solo alle ragazze. Infatti le ragazze vanno dai ragazzi per poi farli venire da me a picchiarmi quindi nn so come reagire. -chi cazzo sei?- disse Jacob con i suoi stupidi amici che ridono - 1 nn sono cazzi che ti riguardano e 2 lasciala in pace- disse cinque
-sennò che mi fai?-
-ti ritrovi senza una gamba-
Jacob e i suoi amici si misero a ridere e Cinque con il suo potere si teletrasportava dietro di loro per picchiarli. Io volevo fare qualcosa ma nn so usare i miei poteri, ho fatto solo casino: con il teletrasporto degli oggetti ho portato la prima casa sott'acqua, con il fuoco ho incendiato la seconda casa, con la terra ho sotterrato la terza casa, con l'acqua ho annegato la quarta casa e con lettura nel pensiero ho scoperto che mia madre rubava nelle banche. Quindi nn ha senso usarli se nn so neanche come si usano, l'unica volta che ho usato bene i poteri era quando mi sono trasformata in qualcosa, ma nn so come e in cosa mi sono trasformata. Ricordo che la prima volta è stata 4 anni fa avevo 11 anni e mi ero trasformata per difendere un bambino indifeso. -ora ragazzina mi spieghi perché sei scappata- mi disse Cinque preoccupato-
-sono inutile nn so usare i miei poteri e in più i tuoi fratelli mi odiano- dissi abbassando la testa -1 non è vero, 2 i miei fratelli sono stronzi e 3 nn scappare più mi hai fatto prendere un colpo- disse Cinque incazzato -scusa...- dissi mentre i miei occhi diventavano neri e piene di lacrime. Cinque viene verso di me e mi abbraccia -va tutto bene, nn è successo nulla-
CINQUE'S POV
Dopo aver picchiato e cacciato via quei ragazzi andai da Jade -ora ragazzina mi spieghi perché sei scappata- gli dissi preoccupato -sono inutile nn so usare i miei poteri e in più i tuoi fratelli mi odiano- disse abbassando la testa -1 non è vero, 2 i miei fratelli sono stronzi e 3 nn scappare più mi hai fatto prendere un colpo- dissi incazzato -scusa...- disse mentre i suoi occhi diventavano neri e piene di lacrime. Vado verso di lei ad abbracciarla -va tutto bene, nn è successo nulla- gli dissi. Il suo profumo, il suo profumo era meraviglioso. Nn posso fare a meno di lei. Jade è speciale per me, ma nn devo farglielo capire. Io ho paura di soffrire e di farla soffrire.
JADE'S POV
Il suo abbraccio... mi faceva sentire al sicuro. (I miei occhi diventavano azzurri)
-dai andiamo- disse cinque -domani ti aiuto ad imparare ad usare i tuoi poteri così impari a difenderti- mi disse -ok-. Andammo verso casa, erano le 11 di sera quindi nn potevamo allenarci. -hai qualcosa da metterti?- mi chiese Cinque -no però potrei andare a prendere i miei vestiti- dissi -vuoi rischiare di incontrare tua madre?-
-no, però potresti portarmi con te in camera mia-
-dovrei entrare in camera tua? Nn ti da fastidio?-
-no, ormai io nn ho privacy in quella casa-
-io nn ti ci porto perché sicuramente tua madre si è allarmata e se torni a casa sono cazzi tuoi-
- e come dormo nuda?-
-no, tieni ti do la mia camicia-
Si spoglia e si toglie la camicia, e sento molto caldo e da quello capisco che sono diventata rossa. -che c'è? Ti vergogni?- disse Cinque sorridendo -no, p..però la p...privacy- dissi balbettando -guarda che ti ho vista diventare rossa-
-no, nn è vero io nn sono diventata rossa-
-allora girati-
-no-
-perché?-
-perché voglio rispettare la tua privacy-
-oppure perché sei rossa e nn vuoi farti vedere-
-ok hai vinto ma io nn mi giro lo stesso-
-tieni- mi passa la camicia, mentre lui era già vestito, vado in bagno a cambiarmi.
CINQUE'S POV
Siamo tornati a casa e dovevamo dormire poiché si è fatta mezzanotte.-hai qualcosa da metterti?- gli chiesi -no però potrei andare a prendere i miei vestiti- disse -vuoi rischiare di incontrare tua madre?-
-no, però potresti portarmi con te in camera mia-
-dovrei entrare in camera tua? Nn ti da fastidio?-
-no, ormai io nn ho privacy in quella casa-
-io nn ti ci porto perché sicuramente tua madre si è allarmata e se torni a casa sono cazzi tuoi-
- e come dormo nuda?-
-no, tieni ti do la mia camicia-
Mi tolgo la camicia, e vedo che è diventata rossa. -che c'è? Ti vergogni?- chiesi sorridendo -no, p..però la p...privacy- disse balbettando -guarda che ti ho vista diventare rossa-
-no, nn è vero io nn sono diventata rossa-
-allora girati-
-no-
-perché?-
-perché voglio rispettare la tua privacy-
-oppure perché sei rossa e nn vuoi farti vedere-
-ok hai vinto ma io nn mi giro lo stesso-
-tieni- gli passo la camicia mentre io sono già vestito, lei va in bagno a cambiarsi. Ho voglia di vedere il suo corpo, solo per vedere le forme ma nn vorrei spaventarla. Nn mi interessa io vado lì e sbircio un pochino. Guardo dal buco della chiave ed è bellissima, ha un bel corpo; nn è ne troppo magra e ne troppo grassa, praticamente perfetta tranne per i suoi lividi sul corpo. Si vede che è stata maltratta per molto tempo. Sento la porta del bagno aprirsi e io quindi mi teletrasporto in camera.
-dove dormo?- mi chiese
-qui con me-
-cosa?!-
-ti vergogni?-
-un pochino-
-la mia camicia ti sta grande-
-nn fa niente, anzi meglio mi sento più coccolata-
-dai andiamo a dormire che è tardi-
Ci sdraiammo sul letto insieme e mi addormentai abbracciata a lei.
JADE'S POV
Apro la porta del bagno e vado in camera di cinque dove mi aspettava
-dove dormo?- gli chiesi
-qui con me-
-cosa?!-
-ti vergogni?-
-forse un pochino-
-la mia camicia ti sta grande-
-nn fa niente, anzi meglio mi sento più coccolata-
-dai andiamo a dormire che sono le 2 del mattino-
Ci sdraiammo sul letto e mi addormentai con la testa sul suo petto con lui che mi abbracciava.


Zalve di nuovo! Volevo dire che io scriverò un capitolo ogni giorno o notte, quando mi capita.
Baci a tutti♥️😍😘

Jade.Midnight

Numero 8Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora