Demonique prima di diventare cattivo era un bravo ragazzo, viveva in un piccolo quartiere nella Zona Rossa, un quartiere chiamato da molti " il Gentile ".
Era il quartiere più tranquillo della Zona Rossa molto vicino al quartiere più caotico e rumoroso il Quartiere "Di Munch" chiamato così dai numerosi pittori o semplici intenditori d'arte della Zona e in generale di tutta l'isola ( anche se sono quasi tutti della Zona Rossa), Demonique un giorno trovo atterra un libro, non sapeva né leggere né scrivere ma voleva imparare così andò dal suo migliore amico, Legend il mago che collaboro col nuovo re della Zona Nera/Bianca a "uccidere" Demonique.
Arrivato dal mago, ai tempi inesperto, gli chiese un'incantesimo per imparare almeno a leggere, lui lo guardò storto, ma erano amici quindi lui incanto il libro cosicché potesse raccontare il libro stesso la storia a Demonique.
Tornato a casa col libro in mano lo apri e il libro cominciò a raccontare la storia di questo guerriero che divento cattivo trasformando il suo regno d'origine in un posto tetro è invivibile.
Lui ascolto la storia ma poi non capendo niente andò dalla Nonna Angela la Cherubina dalle ali rosse (moglie di Lucifero) e gli chiese se poteva andare in cantina la nonna acconsenti stranita lui alzo la botola sotto il tappeto, scese la lunga scalinata con la sua candela fono a raggiungere un baule composto di ossa "umana" miste.
Lo apri e venne avvolto per un attimo dalla polvere, poi irradiato dal riflesso della candela su un grosso diamante nero con affianco un piccolo foglietto ingiallito dal tempo con su scritto:
"Figlio mio, Demonique, se mai aprirai questo baule sarà perché vorrai rivedermi,
Se vuoi effettivamente farlo portami nella Zona Bianca, appoggiami sul trono d'oro dell'attuale are Alex,
Se mai lo farai io ti apparirò e potrai farmi tre domande alla Aladdin e il genio della lampada,
P.S. Se vorrai farmi più di tre domande rompi il diamante, è molto leggero basta sbatterlo sul carbone bianco.
Firmato: Uomo Nero".
Demonique fu commosso dalla lettera ma poi capì che suo padre era colto e particolarmente furbo, quasi un genio.
Lui aveva bene in mente le tre ( o più ) domande da fare al padre:
1ª Il vero significato del libro che ha letto,
2ª Perché ha pochi amici,
3ª Come ha fatto a diventare un sasso riflettente.
Ma in realtà aveva milioni di domande da porre al padre, così arrivato in cima alla montagna di carbone bianco entro nel castello di pietra muschiata ( tutto questo con le ali ) e poi incastro il diamante all'interno di una rientranza nel bracciolo destro del trono facendo illuminare tutto il trono di una " luce nera" che attiro l'attenzione di una guardia che andò contro il povero ragazzo ma il padre ,appena uscito dal diamante, lo diverse lanciando ombre alle guardie, ombre che li facevano prima addormentare e poi avere incubi per molte ore di seguito.
Dopo aver steso un'altra paio di guardie armate di ogni sorta di arma bianca a spade a lancia a coltelli o ancora shuriken con incisi sopra fiori di ogni tipo, si riunì col figlio sedendosi sul trono e gli chiese le tre domande e successivamente gli chiese se voleva rompere il diamante notando che il ragazzo alato lo osservava incuriosito, il ragazzo mentre diceva di si staccò con violenza il sasso nero dal trono e lo lancio in alto questo,superate le mura, cadde giù rompendosi e il padre ottenne delle gambe prima assorbite dal cristallo.
L'uomo nero abbraccio il figlio poi gli chiese le altre domande ma il ragazzo se l'era dimenticate e voleva semplicemente stare con suo padre che non aveva quasi mai visto così i due uscirono ma si sentivano osservati anche se non poteva essere un'umano o qualcosa del genere perché c'erano solo colombe bianche nei paraggi del castello.
Scesi a valle ridendo si girarono di scatto e il padre venne colpito da un raggio blu di dubbia provenienza e Demonique guardava in giro per trovare la fonte del raggio, il padre si stava pietrificando e gli disse , un'attimo prima di trasformarsi in un sasso a forma umana di trovare la fonte del popolo degli sciogli-pietra.
Lui non capì così andò verso la mega villa bifamiliare in cui abitava il maghetto con la zia Gilia sorella della Madre, MA QUESTA È UN'ALTRA STORIA.
Quando il diavoletto-angioletto si trovava davanti alla villa dell'amico,busso e la zia Gilia gli aprí ,quando entrò chiese immediatamente dove si trovava l'amico ma non ottenne risposta certa.
Dopo un'ora di imbarazzo tra Demonique e la zia di Legend, l'ultimo citato arrivò e saluto l'amico imbarazzato come se gli stesse nascondendo qualcosa ma lui no, non poteva non dire che l'aveva visto con il famigerato Uomo Nero.
Lui gli disse che l'uomo nero era suo padre e lui scappo, dopo un po' anche la zia scappo usando un'incantesimo di teletrasporto.
Demonique uscì dalla mega villa di Legend e gli si materializzò davanti il padre lui lo guardava arrabbiato,gli disse che non sopporta chi mente e chi usa la fiducia degli altri per scopi propri.
Mentre il ragazzo pronunciava un monologo emozionante che però l'uomo nero udiva come il verso di un grillo, le ali di Demonique bruciavano e scomparivano pian piano intanto il ragazzo cresceva mentre il padre vedeva il maghetto Legend correre verso l'amico così uso un'ombra per portarlo velocemente davanti al figlio che teneva gli occhi chiusi e che stava per bruciare il padre poi lui lancio un raggio verso il figlio che gli fece infiammare l'ex amico in anticipo.
Ancora arrabbiato brucio la casa del maghetto facendo rimanere esclusivamente la paglia per gli unicorni, poi infiammo il castello del re Alex con ancorale guardie addormentate dentro insieme al re Alex e la regina Alexia.
Tutti morti tranne il maghetto che dovette però portare il cappuccio per il resto dei suoi giorni, mentre l'uomo nero trasformo ,con un potere enorme, tutta la Zona Bianca nella zona più povera,più tetra e più nera di tutto Keneim, la Zona (appunto) Nera.
Ma nella zona nera vivevano anche i futuri Homeless Red,Green e Sky.
Diventarono definitivamente senzatetto durante l'incendio nella Zona Nera che uccise i seppelliti nei numerosi cimiteri costruiti da Demonique per l'intero regno di Ken-eim