Passaroni alcuni giorni e ormai non pensavo più alla mia storia finita, cercavo di andare avanti senza pensarci troppo. Mi stavo dirigendo insieme a mio fratello
alla sala prove, eravamo molto impegnati e i concerti sarebbero stati praticamente quasi tutti i giorni, quindi dovevamo provare di continuo per essere al meglio.
Arrivammo alla sala prove e quando entrammo trovammo già Andy, Sem e Pietro
L: buongiorno
An, P, S: giorno
D: Enrico è arrivato?
P: si è al telefono - disse facendo un cenno verso la portafinestra del balcone
Mi voltai a guardarlo e dopo mi rivoltai di nuovo verso Pietro
D: cominciamo?
S: si, sono troppo carico oggi
An: si anch'io
Sorridemmo tutti e dopo aver imbracciato i nostri strumenti e messo ognuno al proprio posto iniziammo a provare; mi divertivo sempre, ogni volta che ho
la chitarra in mano o qualsiasi altro strumento mi sento vivo, è inspiegabile l'emozione che provo quando suono. Passò qualche minuto e tornò Enrico che ci fece
segnale di smettere di suonare, così facemmo
E: scusate se vi ho interrotto
L: tranquillo, se lo hai fatto avrai un buon motivo
E: si, so che ci hanno dato poco tempo di preavviso ma non potevo rifiutare
S: cosa non potevi rifiutare?
E: tra quattro giorni dovremmo partire per la Sicilia, dovrete fare un concerto lì
P: bello mi è sempre piaciuta quella terra! - disse entusiata
Enrico guardò Pietro e dopo continuò a parlare
E: bene, staremo lì qualche giorno, perchè oltre il concerto ci saranno delle interviste e un servizio fotografico
An: e magari andremo anche a fare un bagno - sorrise
E: magari potremmo regalarci qualche ora di relax
D: beh allora che aspettiamo? Continuiamo a provare per le nostre fan siciliane - dissi anch'io entusiasta
Ci rimettemmo di nuovo ai nostri posti e provammo di nuovo stavolta più carichi di prima. Passarono le ore e noi eravamo sempre più carichi, amavamo suonare e
quando lo facevamo tutti insieme era fantastico, eravamo in sintonia e non c'è cosa più bella in una band, essere in sintonia e capirsi solo con un cenno o con
uno sguardo.
E: è meglio se fate una pausa - disse porgendoci dell'acqua
Posammo le chitarre e andammo fuori a prendere un pò d'aria, stavamo parlando dei brani e se fare o no delle modifiche alla musica quando mi suonò il cellulare,
lo presi e vidi che era un numero che non conoscevo
P: chi è?
D: non lo so
Risposi
D: pronto?
T: pronto sei Diego?
D: si sono io, chi sei?
T: sono Teresa, non so se ti ricordi di me
Alzai gli occhi al cielo e sbuffai, Pietro si avvicinò a me
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Amore per scommessa
FanfictionIl mondo crolla addosso a Diego quando Vanessa, la sua fidanzata, decide di lasciarlo. Dopo questa storia finita male, il ragazzo, decide di non legarsi mai più sentimentalmente a nessuno e inizia a fare lo sbruffone con tutte le ragazze. Un giorno...